La presente indagine è rivolta all'analisi della rilevanza esterna delle previsioni di sostenibilità autoregolamentate nei codici di condotta delle imprese. Il coinvolgimento dei privati nella realizzazione degli obiettivi dello sviluppo sostenibile è da tempo al centro delle fonti internazionali e delle politiche ambientali europee. L'autoregolamentazione privata di comportamenti sostenibili da parte delle imprese fa sì che l’autonomia privata venga orientata verso il perseguimento di obiettivi di interesse generale. Attraverso una classificazione di tali codici di condotta e un’analisi contenutistica degli stessi si studieranno i meccanismi negoziali e rimediali attraverso i quali l’impresa autoregolamentata implementa le proprie regole di condotta nel mercato, conformando il comportamento dei propri partner commerciali. Al contempo però, per l’attuazione in concreto delle previsioni autoregolamentate, è necessario il coinvolgimento dei terzi che sono portatori di quegli interessi generali di cui l’impresa si è fatta carico nei codici di condotta. Da questa prospettiva si coglierà appieno la rilevanza esterna di tali negozi e l’opportunità di una riconcettualizzazione del principio di relatività degli effetti del contratto (art. 1372 cod. civ.)
La sostenibilità autoregolamentata e i terzi / Lazzara, Filippo. - (2025 Apr 29).
La sostenibilità autoregolamentata e i terzi
LAZZARA, FILIPPO
29/04/2025
Abstract
La presente indagine è rivolta all'analisi della rilevanza esterna delle previsioni di sostenibilità autoregolamentate nei codici di condotta delle imprese. Il coinvolgimento dei privati nella realizzazione degli obiettivi dello sviluppo sostenibile è da tempo al centro delle fonti internazionali e delle politiche ambientali europee. L'autoregolamentazione privata di comportamenti sostenibili da parte delle imprese fa sì che l’autonomia privata venga orientata verso il perseguimento di obiettivi di interesse generale. Attraverso una classificazione di tali codici di condotta e un’analisi contenutistica degli stessi si studieranno i meccanismi negoziali e rimediali attraverso i quali l’impresa autoregolamentata implementa le proprie regole di condotta nel mercato, conformando il comportamento dei propri partner commerciali. Al contempo però, per l’attuazione in concreto delle previsioni autoregolamentate, è necessario il coinvolgimento dei terzi che sono portatori di quegli interessi generali di cui l’impresa si è fatta carico nei codici di condotta. Da questa prospettiva si coglierà appieno la rilevanza esterna di tali negozi e l’opportunità di una riconcettualizzazione del principio di relatività degli effetti del contratto (art. 1372 cod. civ.)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


