This essay compares Lev Šestov and Jacques Maritain to explore the connection between the doctrine of predestination and existentialism. Šestov, through fideistic irrationalism, reveals how the anarchic freedom of existence is unveiled through the paradox of grace, aligning his thought with a trajectory rooted in the doctrine of predestination. Maritain, by contrast, develops a ‘metaphysical existentialism’ that integrates the mystery of existence with Christian onto-theological rationality, attributing modern nihilism to a rupture in the harmony between essence, existence, and grace due to irrationalist views of predestination and divine freedom. Both thinkers examine the tension between grace and autonomy, offering contrasting yet complementary insights into existentialism and theology. Predestination thus appears as a catalyst for revolutionary rethinking Western metaphysics, emphasizing the uniqueness of existence and the mystery of freedom

Attraverso un confronto tra Lev Šestov e Jacques Maritain, il saggio esplora il complesso legame tra la dottrina della predestinazione e l’esistenzialismo. Šestov, con il suo irrazionalismo fideistico, testimonia come la libertà anarchica dell’esistenza venga dischiusa dalla rivelazione del paradosso della grazia, ossia sia storicamente connessa ad una traiettoria teologica fondata sulla predestinazione. Maritain, invece, sviluppa un ‘esistenzialismo metafisico’ che tenta di conciliare il mistero dell’esistenza con la razionalità ontoteologica della fede cristiana, individuando nel nichilismo moderno una rottura nell’equilibrio tra essenza ed esistenza causata da interpretazioni irrazionalistiche della predestinazione e della libertà assoluta di Dio. Entrambi gli autori affrontano la tensione tra grazia divina e autonomia umana, proponendo prospettive opposte ma complementari sul rapporto tra esistenzialismo e teologia. La predestinazione, con la sua natura paradossale, si dimostra in ogni caso connessa a una crisi della metafisica occidentale, aprendola al riconoscimento del valore assoluto della singolarità e del mistero della libertà.

Predestinazione ed esistenza. Lev Šestov e Jacques Maritain a confronto / Battista, Ludovico. - In: LEXICON PHILOSOPHICUM. - ISSN 2283-7833. - (2025), pp. 313-351.

Predestinazione ed esistenza. Lev Šestov e Jacques Maritain a confronto

Ludovico Battista
2025

Abstract

This essay compares Lev Šestov and Jacques Maritain to explore the connection between the doctrine of predestination and existentialism. Šestov, through fideistic irrationalism, reveals how the anarchic freedom of existence is unveiled through the paradox of grace, aligning his thought with a trajectory rooted in the doctrine of predestination. Maritain, by contrast, develops a ‘metaphysical existentialism’ that integrates the mystery of existence with Christian onto-theological rationality, attributing modern nihilism to a rupture in the harmony between essence, existence, and grace due to irrationalist views of predestination and divine freedom. Both thinkers examine the tension between grace and autonomy, offering contrasting yet complementary insights into existentialism and theology. Predestination thus appears as a catalyst for revolutionary rethinking Western metaphysics, emphasizing the uniqueness of existence and the mystery of freedom
2025
Attraverso un confronto tra Lev Šestov e Jacques Maritain, il saggio esplora il complesso legame tra la dottrina della predestinazione e l’esistenzialismo. Šestov, con il suo irrazionalismo fideistico, testimonia come la libertà anarchica dell’esistenza venga dischiusa dalla rivelazione del paradosso della grazia, ossia sia storicamente connessa ad una traiettoria teologica fondata sulla predestinazione. Maritain, invece, sviluppa un ‘esistenzialismo metafisico’ che tenta di conciliare il mistero dell’esistenza con la razionalità ontoteologica della fede cristiana, individuando nel nichilismo moderno una rottura nell’equilibrio tra essenza ed esistenza causata da interpretazioni irrazionalistiche della predestinazione e della libertà assoluta di Dio. Entrambi gli autori affrontano la tensione tra grazia divina e autonomia umana, proponendo prospettive opposte ma complementari sul rapporto tra esistenzialismo e teologia. La predestinazione, con la sua natura paradossale, si dimostra in ogni caso connessa a una crisi della metafisica occidentale, aprendola al riconoscimento del valore assoluto della singolarità e del mistero della libertà.
Lev Šestov; Jacques Maritain; predestinazione; modernità; irrazionalismo; fideismo
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Predestinazione ed esistenza. Lev Šestov e Jacques Maritain a confronto / Battista, Ludovico. - In: LEXICON PHILOSOPHICUM. - ISSN 2283-7833. - (2025), pp. 313-351.
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