La Biblioteca Malatestiana fu edificata a metà Quattrocento, all'interno del convento di San Francesco, per volere di Malatesta Novello, signore di Cesena, ed è oggi tra i più celebri esempi di biblioteca umanistica conventuale a livello mondiale. Nei suoi 570 anni di storia, la Biblioteca ha progressivamente arricchito le sue collezioni con numerosi manoscritti liturgici, tra cui i corali del cardinale Bessarione e la libreria di coro del Duomo. Questi materiali sono stati nel tempo oggetto di ricerche, mostre e progetti di digitalizzazione che li hanno portati all'attenzione della comunità scientifica internazionale. Il saggio propone una panoramica sui manoscritti liturgici conservati dalle istituzioni pubbliche e religiose del territorio di Cesena, nonché un quadro delle attività di catalogazione e valorizzazione attuate dalla Biblioteca Malatestiana negli ultimi decenni e liberamente fruibili online dall'utenza.

Lapidem pretiosum huius nostrae civitatis. Il patrimonio liturgico di Cesena e la Biblioteca Malatestiana tra tradizione degli studi e disseminazione digitale / Signorello, Lucrezia. - In: DIGITALIA. - ISSN 1972-6201. - 20:1(2025), pp. 102-119. (Intervento presentato al convegno La comunità in preghiera. MOL Liturgica e la catalogazione dei messali pretridentini tenutosi a Roma) [10.36181/digitalia-00125].

Lapidem pretiosum huius nostrae civitatis. Il patrimonio liturgico di Cesena e la Biblioteca Malatestiana tra tradizione degli studi e disseminazione digitale

Lucrezia Signorello
2025

Abstract

La Biblioteca Malatestiana fu edificata a metà Quattrocento, all'interno del convento di San Francesco, per volere di Malatesta Novello, signore di Cesena, ed è oggi tra i più celebri esempi di biblioteca umanistica conventuale a livello mondiale. Nei suoi 570 anni di storia, la Biblioteca ha progressivamente arricchito le sue collezioni con numerosi manoscritti liturgici, tra cui i corali del cardinale Bessarione e la libreria di coro del Duomo. Questi materiali sono stati nel tempo oggetto di ricerche, mostre e progetti di digitalizzazione che li hanno portati all'attenzione della comunità scientifica internazionale. Il saggio propone una panoramica sui manoscritti liturgici conservati dalle istituzioni pubbliche e religiose del territorio di Cesena, nonché un quadro delle attività di catalogazione e valorizzazione attuate dalla Biblioteca Malatestiana negli ultimi decenni e liberamente fruibili online dall'utenza.
2025
La comunità in preghiera. MOL Liturgica e la catalogazione dei messali pretridentini
cataloguing; manuscript studies, codicology, cataloging; liturgical manuscripts; music manuscript studies and codicology
04 Pubblicazione in atti di convegno::04h Atto di convegno in rivista scientifica o di classe A
Lapidem pretiosum huius nostrae civitatis. Il patrimonio liturgico di Cesena e la Biblioteca Malatestiana tra tradizione degli studi e disseminazione digitale / Signorello, Lucrezia. - In: DIGITALIA. - ISSN 1972-6201. - 20:1(2025), pp. 102-119. (Intervento presentato al convegno La comunità in preghiera. MOL Liturgica e la catalogazione dei messali pretridentini tenutosi a Roma) [10.36181/digitalia-00125].
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1741908
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact