Il saggio analizza le conseguenze delle trasformazioni nel reclutamento di pontefici e cardinali nell’età della Riforma “gregoriana” sulla città Il fatto che i Papi a lungo non appartenessero alla nobiltà romano-laziale e non potessero perciò contare sulle risorse avite avrebbe favorito l’ascesa di gruppi familiari di recente origine che, dediti al commercio, erano in grado di farsi “prestatori del Papa”. Contemporaneamente, le lunghe assenze dei papi facilitarono la nascita delle prime forme di reggimento autonomo.
La riforma eccelsiastica e Roma / Barone, Giulia. - STAMPA. - (2006), pp. 37-51. (Intervento presentato al convegno La reforma gregoriana y su proyecciòn en la cristiandad medieval tenutosi a Estella nel 18-22 lugio 2005).
La riforma eccelsiastica e Roma
BARONE, Giulia
2006
Abstract
Il saggio analizza le conseguenze delle trasformazioni nel reclutamento di pontefici e cardinali nell’età della Riforma “gregoriana” sulla città Il fatto che i Papi a lungo non appartenessero alla nobiltà romano-laziale e non potessero perciò contare sulle risorse avite avrebbe favorito l’ascesa di gruppi familiari di recente origine che, dediti al commercio, erano in grado di farsi “prestatori del Papa”. Contemporaneamente, le lunghe assenze dei papi facilitarono la nascita delle prime forme di reggimento autonomo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.