La scoperta del Mammut di Madonna della Strada in località Scoppito è tradizionalmente fissata al 25 marzo 1954, ma in occasione della mostra organizzata dal Munda nel 2024 per celebrare i settanta anni dal ritrovamento è stata rintracciata una nota del 17 marzo 1954 che comunica la scoperta. Altri documenti e articoli dell’epoca permettono di ripercorrere le difficili fasi della musealizzazione nel bastione est del Castello cinquecentesco dell’Aquila. Lo studio esamina la documentazione amministrativa esistente presso gli archivi delle Soprintendenze di Chieti e L’Aquila per ricostruire, attraverso la voce dei protagonisti, la storia delle scelte museografiche e museologiche alla base della prima esposizione al pubblico del fossile.
Il Mammut del Castello. L’emozione del ritrovamento / Zalabra, Federica. - (2025), pp. 17-32. (Intervento presentato al convegno Il Mammut del Castello. Settant’anni dalla sua scoperta. Nuovi dati nel quadro dell’evoluzione ambientale del Pleistocene tenutosi a L'Aquila).
Il Mammut del Castello. L’emozione del ritrovamento
Federica Zalabra
2025
Abstract
La scoperta del Mammut di Madonna della Strada in località Scoppito è tradizionalmente fissata al 25 marzo 1954, ma in occasione della mostra organizzata dal Munda nel 2024 per celebrare i settanta anni dal ritrovamento è stata rintracciata una nota del 17 marzo 1954 che comunica la scoperta. Altri documenti e articoli dell’epoca permettono di ripercorrere le difficili fasi della musealizzazione nel bastione est del Castello cinquecentesco dell’Aquila. Lo studio esamina la documentazione amministrativa esistente presso gli archivi delle Soprintendenze di Chieti e L’Aquila per ricostruire, attraverso la voce dei protagonisti, la storia delle scelte museografiche e museologiche alla base della prima esposizione al pubblico del fossile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.