I progetti di ammodernamento delle infrastrutture viarie spesso richiedono la rea-lizzazione di nuove gallerie adiacenti a fornici esistenti. In questi casi un obiettivo fondamentale è limitare gli effetti indotti dal nuovo scavo sull’opera esistente. Questa memoria fornisce utili approfondimenti sul tema dell’interazione tra gallerie in un contesto caratterizzato da terreni di scadenti caratteristiche meccaniche. L’approccio adottato si sviluppa per livelli di approfondi-mento successivi: 1) valutazioni preliminari, 2) back-analysis sulla tratta di scavo già realizzata e 3) modelli numerici che offrono previsioni chiare ed affidabili per le sezioni ancora da scavare con marcato aumento delle coperture. Sulla base dei risultati di questo studio è stata presa la decisione di irrigidire il prerivestimento della nuova opera mediante l’adozione di una centina semi-automatica, recentemente messa a punto da Maccaferri, che consente di eseguire la chiusura del rivestimento provvisorio in corrispondenza del fronte di scavo senza la necessità della pre-senza di operai al fronte.
Mitigazione degli effetti indotti dal raddoppio di una galleria esistente / Reali, Lorenzo; Batocchioni, Lorenzo; Miliziano, Salvatore; Sacconi, Simona. - (2025). (Intervento presentato al convegno Convegno Nazionale di Geotecnica tenutosi a Venezia).
Mitigazione degli effetti indotti dal raddoppio di una galleria esistente
Lorenzo Batocchioni
Secondo
;Salvatore MilizianoPenultimo
;Simona SacconiUltimo
2025
Abstract
I progetti di ammodernamento delle infrastrutture viarie spesso richiedono la rea-lizzazione di nuove gallerie adiacenti a fornici esistenti. In questi casi un obiettivo fondamentale è limitare gli effetti indotti dal nuovo scavo sull’opera esistente. Questa memoria fornisce utili approfondimenti sul tema dell’interazione tra gallerie in un contesto caratterizzato da terreni di scadenti caratteristiche meccaniche. L’approccio adottato si sviluppa per livelli di approfondi-mento successivi: 1) valutazioni preliminari, 2) back-analysis sulla tratta di scavo già realizzata e 3) modelli numerici che offrono previsioni chiare ed affidabili per le sezioni ancora da scavare con marcato aumento delle coperture. Sulla base dei risultati di questo studio è stata presa la decisione di irrigidire il prerivestimento della nuova opera mediante l’adozione di una centina semi-automatica, recentemente messa a punto da Maccaferri, che consente di eseguire la chiusura del rivestimento provvisorio in corrispondenza del fronte di scavo senza la necessità della pre-senza di operai al fronte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.