Studio dell’effetto della compattazione sul comportamento sismico di opere in terra rinforzata

Nella progettazione delle opere di sostegno in terra rinforzata, la scelta dei parametri di resistenza del terreno di riempimento e dei rinforzi viene spesso condotta secondo un approccio eccessivamente conservativo, che trascura l’effetto benefico della compattazione del terreno intercluso tra i rinforzi. Conseguentemente, l’opera è spesso progettata assumendo una resistenza al taglio del terreno notevolmente inferiore a quella effettivamente disponibile. In questa nota, si descrivono alcuni risultati preliminari di uno studio finalizzato alla valutazione degli effetti della compattazione sulla distribuzione dello stato tensionale e deformativo iniziale nel terreno del rilevato, e sul conseguente comportamento sismico del sistema rinforzi-terreno. A tal fine, sono state eseguite analisi numeriche pseudo-statiche iterative e dinamiche nel dominio del tempo. I risultati sono confrontati con quelli ottenuti assumendo un valore costante dell’angolo di resistenza al taglio del muro, rappresentativo delle condizioni a volume costate, in termini di caratteristiche del meccanismo plastico critico e di spostamenti permanenti.