Introduzione: L’impulsività può essere riconducibile alla disattenzione tipica dell’ADHD e alla distraibilità riscontrabile nel Disturbi d’Ansia. Queste due condizioni cliniche possono presentarsi anche in comorbidità. Obiettivo dello studio è stato analizzare l’attenzione e l’inibizione attraverso la NEPSY-II, in un gruppo di bambini e adolescenti, per identificare profili esecutivi tipici di queste condizioni e le loro differenze. Metodi: Sono stati inclusi 22 bambini e adolescenti con ADHD; 15 con Disturbi d’Ansia; 11 con ADHD e Disturbi d’Ansia, sottoposti a valutazione cognitiva mediante WISC-IV e ai subtests di attenzione visiva, uditiva e inibizione della NEPSY-II. Risultati: Sono state evidenziate differenze statisticamente significative per il punteggio combinato scalare (p<0.05) e il tempo nella prova Inibizione B (p<0.05) della NEPSY-II tra ADHD e Disturbi d’Ansia. Conclusioni: il gruppo ADHD presenta un pattern specifico e distinto di funzionamento alla prova di Inibizione B della NEPSY-II, rispetto al gruppo con Disturbi d’Ansia.
Valutazione dell’attenzione e dell’inibizione in una popolazione in età scolare con Deficit dell’Attenzione con Iperattività e Disturbi d’Ansia tramite NEPSY-II / Panvino, F.; Pica, M.; Zaccaria, V.; Amitrano, N.; Pisani, F.; Di Brina, C.. - (2024). ( Giornate di Aggiornamento sull’Uso degli Strumenti in Psicologia Clinica dello Sviluppo Bologna; Italia ).
Valutazione dell’attenzione e dell’inibizione in una popolazione in età scolare con Deficit dell’Attenzione con Iperattività e Disturbi d’Ansia tramite NEPSY-II
F. Panvino;V. Zaccaria;N. Amitrano;F. Pisani;C. Di Brina
2024
Abstract
Introduzione: L’impulsività può essere riconducibile alla disattenzione tipica dell’ADHD e alla distraibilità riscontrabile nel Disturbi d’Ansia. Queste due condizioni cliniche possono presentarsi anche in comorbidità. Obiettivo dello studio è stato analizzare l’attenzione e l’inibizione attraverso la NEPSY-II, in un gruppo di bambini e adolescenti, per identificare profili esecutivi tipici di queste condizioni e le loro differenze. Metodi: Sono stati inclusi 22 bambini e adolescenti con ADHD; 15 con Disturbi d’Ansia; 11 con ADHD e Disturbi d’Ansia, sottoposti a valutazione cognitiva mediante WISC-IV e ai subtests di attenzione visiva, uditiva e inibizione della NEPSY-II. Risultati: Sono state evidenziate differenze statisticamente significative per il punteggio combinato scalare (p<0.05) e il tempo nella prova Inibizione B (p<0.05) della NEPSY-II tra ADHD e Disturbi d’Ansia. Conclusioni: il gruppo ADHD presenta un pattern specifico e distinto di funzionamento alla prova di Inibizione B della NEPSY-II, rispetto al gruppo con Disturbi d’Ansia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


