L’inserimento di Arslantepe (Türkiye) nella lista Unesco dei siti patrimonio dell’umanità dal 2021 ha sti‑ molato un processo da sempre portato avanti dalla missione archeologica Italo-turca in Türkiye orientale (MAIAO) della Sapienza, volto a integrare il lavoro archeologico sul campo con ricerche etno-storiche sul territorio della piana di Malatya. L’intenso dialogo con la popolazione circostante, che vive a ridosso del sito archeologico nel villaggio rurale di Orduzu, da cui provengono tutti gli operai da sempre coinvolti nelle campagne di scavo e strumento principale nella tutela del sito, ha favorito e sostenuto le ricerche scientifi‑ che che proseguono da più di 60 anni. Grazie al finanziamento di un progetto Prin PNRR dal 2023 si sta portando avanti un lavoro di ricerca sull’architettura tradizionale in mattone crudo delle case del villaggio di Orduzu, con particolare attenzione alle strutture presenti nella buffer zone, ovvero la zona protetta che circonda il sito Unesco. Il progetto presentato alla fine del 2022, si è rivelato particolarmente prezioso a seguito del catastrofico terremoto che ha colpito la regione nel febbraio 2023. Molte abitazioni tradizionali sono state o stanno per essere abbattute, col rischio di perdere una memoria storica che ha caratterizzato il sito nella sua interezza. L’articolo presenta i risultati preliminari della prima campagna di terreno volta a raccogliere il maggior numero possibile di informazioni sull’architettura tradizionale di Orduzu, prima che venga perduta.
Traditional mud-brick architecture at Orduzu (SE Türkiye) and the importance of preserving a historical memory surrounding the Unesco site of Arslantepe / Mori, Lucia; Danelon, Nevio; Festuccia, Silvia; Indere, Varlik; Fantasia, Andrea; BALOSSI RESTELLI, Francesca. - In: SCIENZE DELL'ANTICHITÀ. - ISSN 1123-5713. - 31:31.1(2025), pp. 21-36.
Traditional mud-brick architecture at Orduzu (SE Türkiye) and the importance of preserving a historical memory surrounding the Unesco site of Arslantepe
Lucia Mori
;Nevio DanelonMethodology
;Silvia FestucciaConceptualization
;Andrea FantasiaData Curation
;Francesca Balossi RestelliConceptualization
2025
Abstract
L’inserimento di Arslantepe (Türkiye) nella lista Unesco dei siti patrimonio dell’umanità dal 2021 ha sti‑ molato un processo da sempre portato avanti dalla missione archeologica Italo-turca in Türkiye orientale (MAIAO) della Sapienza, volto a integrare il lavoro archeologico sul campo con ricerche etno-storiche sul territorio della piana di Malatya. L’intenso dialogo con la popolazione circostante, che vive a ridosso del sito archeologico nel villaggio rurale di Orduzu, da cui provengono tutti gli operai da sempre coinvolti nelle campagne di scavo e strumento principale nella tutela del sito, ha favorito e sostenuto le ricerche scientifi‑ che che proseguono da più di 60 anni. Grazie al finanziamento di un progetto Prin PNRR dal 2023 si sta portando avanti un lavoro di ricerca sull’architettura tradizionale in mattone crudo delle case del villaggio di Orduzu, con particolare attenzione alle strutture presenti nella buffer zone, ovvero la zona protetta che circonda il sito Unesco. Il progetto presentato alla fine del 2022, si è rivelato particolarmente prezioso a seguito del catastrofico terremoto che ha colpito la regione nel febbraio 2023. Molte abitazioni tradizionali sono state o stanno per essere abbattute, col rischio di perdere una memoria storica che ha caratterizzato il sito nella sua interezza. L’articolo presenta i risultati preliminari della prima campagna di terreno volta a raccogliere il maggior numero possibile di informazioni sull’architettura tradizionale di Orduzu, prima che venga perduta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


