Unveiling Bronze Age practices: use-wear analysis of flaked stone tools from the Coppa Nevigata settlement, Southeastern Italy

This study aims to investigate the activities associated with flaked stone tools at the Bronze Age fortified settlement of Coppa Nevigata (Apulia, Italy). The settlement’s chronological framework, spanning from the 18th to the 8th century BCE, provides an opportunity for both diachronic and synchronic analyses of the lithic assemblage. This approach enables a reconstruction of the recurring activities and behavioural patterns of the community in relation to stone tool use throughout the settlement’s occupation. The use-wear analysis of the lithic assemblage was carried out using a low-magnification approach, which facilitated the identification of the activities in which the tools were involved and how these activities evolved over time. During the early phases of the Bronze Age, flaked stone tools were primarily employed for working soft and medium-soft materials. By the Late Bronze Age, there was a marked increase in the processing of harder materials, a shift that may be linked to the growing presence and use of bronze tools within the settlement.

Il presente contributo mira alla ricostruzione delle attività effettuate mediante l’uso dei manufatti in litica scheggiata provenienti dall’abitato dell’età del Bronzo di Coppa Nevigata (Italia, Puglia). La cronologia del sito, compresa tra XVIII e VIII secolo a.C., ha permesso di effettuare un’analisi sia diacronica che sincronica dell’insieme litico, che è a sua volta servita per la comprensione delle attività ricorrenti e dei modelli comportamentali della comunità in relazione alla produzione e all’uso dell’industria litica, durante tutta l’occupazione dell’abitato. L’analisi delle tracce d’uso dell’insieme litico è stata effettuata mediante un approccio a basso ingrandimento, che ha permesso di dedurre le attività in cui i manufatti litici erano coinvolti. Queste cambiano significativamente nel tempo: se infatti durante le fasi più antiche dell’età del Bronzo gli strumenti in pietra erano utilizzati prevalentemente per la lavorazione di materiali teneri o medio-teneri, durante il Bronzo Recente si ha un loro impiego nel trattamento di materiali più resistenti. Tale fenomeno potrebbe essere legato al graduale incremento nella presenza di manufatti metallici nell’abitato.