This article proposes an analysis of Barbara Pumhösel's Italian poetic production based on the convergence of two methodological fields: ecocriticism and transculturalism. Paying particular attention to the representation of relations between human and non-human subjects, the discussion is oriented on three fronts: the thematic, the enunciative and the analogical. The intention is to show how Pumhösel's poetics is, on the one hand, an ecopoetics and, on the other hand, how ecopoetics can enrich a transcultural concept such as diasporic creativity (Brioni, Polezzi, Sinopoli 2023) in an ecocritical sense.

Il presente articolo propone un’analisi della produzione poetica in lingua italiana di Barbara Pumhösel attraverso la convergenza di due ambiti metodologici: quello ecocritico e quello transculturale. Prestando particolare attenzione alla rappresentazione delle relazioni tra soggetti umani e non umani, la discussione si orienta su tre fronti: quello tematico, quello enunciativo e quello analogico. L’intento è di mostrare come la poetica di Pumhösel possa da un lato definirsi ecopoetica e, dall'altro, come l’ecopoetica stessa possa arricchire in senso ecocritico un concetto transculturale come quello di creatività diasporica (Brioni, Polezzi, Sinopoli 2023).

Di maestre “non umane, animali, vegetali, immaginarie”. Barbara Pumhösel e la “creatività diasporica” del non umano / Elia, Annamaria. - In: NOVECENTO TRANSNAZIONALE. - ISSN 2532-1994. - (2025), pp. 66-82. [10.13133/2532-1994/19087]

Di maestre “non umane, animali, vegetali, immaginarie”. Barbara Pumhösel e la “creatività diasporica” del non umano

Annamaria Elia
2025

Abstract

This article proposes an analysis of Barbara Pumhösel's Italian poetic production based on the convergence of two methodological fields: ecocriticism and transculturalism. Paying particular attention to the representation of relations between human and non-human subjects, the discussion is oriented on three fronts: the thematic, the enunciative and the analogical. The intention is to show how Pumhösel's poetics is, on the one hand, an ecopoetics and, on the other hand, how ecopoetics can enrich a transcultural concept such as diasporic creativity (Brioni, Polezzi, Sinopoli 2023) in an ecocritical sense.
2025
Il presente articolo propone un’analisi della produzione poetica in lingua italiana di Barbara Pumhösel attraverso la convergenza di due ambiti metodologici: quello ecocritico e quello transculturale. Prestando particolare attenzione alla rappresentazione delle relazioni tra soggetti umani e non umani, la discussione si orienta su tre fronti: quello tematico, quello enunciativo e quello analogico. L’intento è di mostrare come la poetica di Pumhösel possa da un lato definirsi ecopoetica e, dall'altro, come l’ecopoetica stessa possa arricchire in senso ecocritico un concetto transculturale come quello di creatività diasporica (Brioni, Polezzi, Sinopoli 2023).
Ecopoetics; BarbaraPumhösel; Transculturalism; Translingualism; Ecocriticism
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Di maestre “non umane, animali, vegetali, immaginarie”. Barbara Pumhösel e la “creatività diasporica” del non umano / Elia, Annamaria. - In: NOVECENTO TRANSNAZIONALE. - ISSN 2532-1994. - (2025), pp. 66-82. [10.13133/2532-1994/19087]
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1737165
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact