Il cuore finto di DR, debutto narrativo di Nicoletta Vallorani e vincitore del Premio Urania 1992, viene considerato il primo romanzo italiano spiccatamente cyberpunk; l'opera segna dunque un esordio duplice-di un'influente personalità autoriale come di un'intera declinazione tematico-espressiva. Questo contributo si pone come obiettivo quello di rileggere Il cuore finto di DR evidenziandone il rinnovamento rispetto alla prospettiva fallocentrica della prima stagione cyberpunk statunitense. Nella fattispecie, ci si impegnerà ad analizzare la messa in scena narrativa di quel pensiero dissonante definito da Rosi Braidotti «teratologia cyber»: un campo immaginifico dell'anomalia che interseca i piani tematici della macchina, della femminilità e della mostruosità.
Figurazioni cyber-teratologiche ne Il cuore finto di DR. Un esordio duplice / Baratta, Aldo. - In: INOPERA. - ISSN 3034-8978. - (2024).
Figurazioni cyber-teratologiche ne Il cuore finto di DR. Un esordio duplice
Aldo Baratta
2024
Abstract
Il cuore finto di DR, debutto narrativo di Nicoletta Vallorani e vincitore del Premio Urania 1992, viene considerato il primo romanzo italiano spiccatamente cyberpunk; l'opera segna dunque un esordio duplice-di un'influente personalità autoriale come di un'intera declinazione tematico-espressiva. Questo contributo si pone come obiettivo quello di rileggere Il cuore finto di DR evidenziandone il rinnovamento rispetto alla prospettiva fallocentrica della prima stagione cyberpunk statunitense. Nella fattispecie, ci si impegnerà ad analizzare la messa in scena narrativa di quel pensiero dissonante definito da Rosi Braidotti «teratologia cyber»: un campo immaginifico dell'anomalia che interseca i piani tematici della macchina, della femminilità e della mostruosità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.