Misurare il digitale in biblioteca: esperienze internazionali a confronto

In un contesto di trasformazione digitale per le biblioteche è fondamentale raccogliere e avere a disposizione dati relativi all'offerta e all'utilizzo di servizi digitali da parte degli utenti. Ciò al fine di comprendere la realtà, conoscere meglio i propri utenti e l'uso che fanno della biblioteca, progettare e migliorare i servizi, comunicare l'impatto delle biblioteche. L'integrazione di questi dati con quelli relativi alla dimensione "analogica" della biblioteca permetterebbe di avere un quadro più completo della realtà bibliotecaria italiana. Per questo ci chiediamo: quali parametri utilizzare per misurare i servizi digitali delle biblioteche italiane? All'interno di un progetto di ricerca in corso condotto dal laboratorio BIBLAB di Sapienza Università di Roma stiamo lavorando al fine di rispondere a questa domanda, anche grazie allo studio dei modelli di misurazione adottati in altri Paesi. Si propone quindi una panoramica sintetica delle rilevazioni nazionali negli Stati Uniti e in tre Paesi europei: Germania, Danimarca e Paesi Bassi. Da questo studio emerge una attenzione consolidata da anni verso i servizi digitali delle biblioteche, in particolare per i servizi legati alla lettura digitale.