La distanza dalle stelle. Lo sguardo scenico di Davide Enia

Il saggio intende offrire uno sguardo panoramico sul mondo artistico di Davide Enia, mettendo in evidenza alcuni aspetti che caratterizzano le modalità creative della sua attività teatrale. L’articolo da un lato ripercorre le tappe del percorso formativo dell’artista palermitano, composto sulla base di una serie di esperienze tra loro molto distanti, dalla frequentazione dei centri sociali e delle partite di calcio, al recupero del dialetto siciliano e all’incontro con la musica neomelodica. Dall’altro, entra nel merito del processo creativo dei suoi lavori rispetto sia alla drammaturgia di scena che alla scrittura di romanzi. Inoltre, il saggio riflette sul personale linguaggio artistico di Davide Enia all’interno del più ampio discorso dell’autotradizione scenica e in relazione con i meccanismi operativi del cosiddetto “teatro di narrazione”.