Una postilla di Petrarca alla Commedia (Inf., II 24)

Il contributo prende in esame due fogli del Vat. lat. 3199 con la Commedia. Il primo contiene l'unica postilla a noi giunta di Petrarca al poema dantesco, di cui si propone una diversa lettura sulla scorta del raffronto con marginalia rintracciabili in altri codici da lui posseduti o consultati e si avanza una nuova identificazione dei due rimandi in essa presenti, che ci svelano un lettore inaspettato e attento alla forma linguistico-poetica più che al contenuto del testo. L’altro foglio ha un disegno su carta incollato sulla pergamena e raffigura le due corone della nostra letteratura; di questo disegno si ipotizza una datazione anticipata rispetto a quella tradizionale e una relazione con i battenti lignei della porta della Sala del Giglio di Palazzo Vecchio a Firenze. The paper focuses on two leaves of Vat. lat. 3199, in relation to Dante’s Commedia. The first one has the only marginal note for this manuscript in Petrarch’s own hand. Through a comparison with Petrarch’s marginal notes in other manuscripts owned or consulted by him a new interpretation of this note is provided; and the riddle of the two references to other passages of the Commedia is solved. The other sheet of paper has a drawing glued to the parchment which portrays the two great masters of Italian literature: the author proposes an earlier dating for this drawing than the one ususally attributed, and a connection with the portraits of Dante and Petrarch on an inlaid wooden door of Palazzo Vecchio’s Sala del Giglio in Florence.