In questo contributo è analizzato il modo nel quale uno specifico gesto, quello di Orfeo che si volge a guardare Euridice – espresso, in particolare, dal verbo respicio – si faccia tramite di una rete di significati legati all’idea, variamente declinata, di riconoscimento. La vicenda di Orfeo, narrata da Virgilio nelle Georgiche e da Ovidio nelle Metamorfosi, è posta a confronto con altri racconti virgiliani (Enea e Creusa nell’Eneide) e ovidiani, e in particolare con quello di Ceice e Alcione narrato nelle Metamorfosi, con riferimento anche a un episodio della sua ricezione contemporanea (Heart’s Wings di G. Josipovici).
«Respice: nosces» – Alcione, Orfeo e il riconoscimento come accettazione / Ursini, Francesco. - In: SPOLIA. - ISSN 1824-727X. - (2025), pp. 3-22.
«Respice: nosces» – Alcione, Orfeo e il riconoscimento come accettazione
ursini, francesco
2025
Abstract
In questo contributo è analizzato il modo nel quale uno specifico gesto, quello di Orfeo che si volge a guardare Euridice – espresso, in particolare, dal verbo respicio – si faccia tramite di una rete di significati legati all’idea, variamente declinata, di riconoscimento. La vicenda di Orfeo, narrata da Virgilio nelle Georgiche e da Ovidio nelle Metamorfosi, è posta a confronto con altri racconti virgiliani (Enea e Creusa nell’Eneide) e ovidiani, e in particolare con quello di Ceice e Alcione narrato nelle Metamorfosi, con riferimento anche a un episodio della sua ricezione contemporanea (Heart’s Wings di G. Josipovici).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


