L’altra modernità di Rino Levi: l’anima brasiliana dell’architettura della città

With over 200 projects, Rino Levi has shaped the modernization of São Paulo, Brazil. He studied in Milan and Rome, graduating in 1926 and writing, while still a student, the article “Architecture and Aesthetics of the City,” considered his theoretical manifesto. In it, Levi develops an argument about the role of arts and technology in the renewal of architecture and the architect’s task of being modern. During nearly forty years in the profession, Levi, referred to by Carlos Lemos as “the anti-Oscar” for the formal and technical rigor of his designs, created houses and buildings inspired by the synthesis of the arts and the new monumentality of modernity discussed in the CIAMs in which the humanistic and rationalist spirit of the integral architect can be traced. The essay published in “Review of Architecture and Urbanism” examines his trajectory and his “regionalist” vision of modernity, with a focus on those projects that show the Brazilian soul linked to the climatic and natural context, a distinctive theme of his “lecture.”

Con oltre 200 progetti, Rino Levi ha segnato la modernizzazione di San Paolo del Brasile. Ha studiato a Milano e Roma, laureandosi nel 1926 e scrivendo, ancora studente, l’articolo “Architettura ed estetica della città” considerato il suo manifesto teorico. In esso Levi sviluppa un ragionamento sul ruolo delle arti e della tecnica nel rinnovamento dell’architettura e sul compito dell’architetto di essere moderno. Durante quasi quarant’anni di professione, Levi, definito da Carlos Lemos “l’anti-Oscar” per il rigore formale e tecnico dei suoi progetti, realizza case ed edifici ispirati alla sintesi delle arti e alla nuova monumentalità della modernità discussa nei CIAM in cui si rintraccia lo spirito umanistico e razionalista dell’architetto integrale. Il saggio pubblicato su “Rassegna di Architettura e Urbanistica” esamina il suo percorso e la sua visione ‘regionalista’ della modernità soffermandosi su quei progetti che mostrano l’anima brasiliana legata al contesto climatico e naturale, tematica distintiva della sua ‘lezione’.