Il presente lavoro deriva da una ricerca triennale nel campo della finanza sostenibile focalizzata sulla sostenibilità dei bilanci bancari, alla luce della definizione di attività green introdotta dal Regolamento (UE) 2020/852 (“Regolamento Tassonomia”). L’obiettivo finale è quello di offrire alle banche, non solo un contributo teorico, ma anche uno strumento per avanzare nelle analisi volte a definire nuove strategie di investimento e mitigazione dei rischi climatici, al passo con i nuovi requisiti normativi. La tesi è strutturata in sei capitoli nei quali si innestano tre articoli scientifici scritti nel corso del dottorato che racchiudono la componente empirica della ricerca. Il lavoro si apre con una disamina del Regolamento Tassonomia, nell’ambito della quale è stato approfondito il tema delle informazioni che le imprese sono tenute a rendere in bilancio ai sensi dell’art.8 del Regolamento, inclusi i KPI specifici che le imprese finanziarie devono calcolare per valutare la quota di attività sostenibili incluse nel proprio portafoglio crediti (Capitolo 2). Successivamente (Capitolo 3), viene presentata una panoramica ad ampio spettro della letteratura in materia di rischi ESG (Environmental, Social, Governance) dalla quale emerge come, ai fini della stima del livello di sostenibilità ambientale del proprio portafoglio prestiti, gli istituti di credito abbiano un’urgente necessità di individuare delle variabili da poter impiegare nel calcolo dei key performance indicators (KPI) per misurare le performance ESG di riferimento. Maggiori dettagli sulla letteratura analizzata sono resi disponibili nell’articolo allegato, intitolato “Rischi ESG: una review semi- sistematica della letteratura per imprese, banche e asset manager” (A. Cafaro, G. Serpieri, L. Bittucci, M. La Torre), pubblicato nella rivista Minerva Bancaria di settembre 2021, che contiene una review della letteratura condotta secondo la metodologia di Cooper classificando le pubblicazioni secondo una tassonomia originale nelle diverse prospettive degli operatori di mercato. Nel Capitolo 4, si propone quindi di utilizzare il modello per la stima di coefficienti di allineamento alla Tassonomia creato dai ricercatori del Joint Research Center della Commissione Europea, per colmare il data gap che gli istituti di credito devono risolvere in sede di prima applicazione del Regolamento, in una versione ricalibrata specificamente per le banche italiane. Questa nuova versione del modello è presentata nel dettaglio nell’articolo allegato dal titolo “Un modello per la stima dell’allineamento alla Tassonomia UE delle imprese italiane” (in fase di revisione). Infine, il Capitolo 5 introduce il terzo articolo ad esso allegato, contenente un case study nel quale il modello viene applicato al portafoglio crediti di una banca popolare locale al fine di illustrarne il potenziale e spiegarne il funzionamento in quanto si ritiene che tale metodo potrebbe risultare utile anche per altri istituti di credito.

Allineamento alla Tassonomia UE delle attività sostenibili: metodologie di stima e prime evidenze / Serpieri, Giulia. - (2024 Jan 24).

Allineamento alla Tassonomia UE delle attività sostenibili: metodologie di stima e prime evidenze

SERPIERI, GIULIA
24/01/2024

Abstract

Il presente lavoro deriva da una ricerca triennale nel campo della finanza sostenibile focalizzata sulla sostenibilità dei bilanci bancari, alla luce della definizione di attività green introdotta dal Regolamento (UE) 2020/852 (“Regolamento Tassonomia”). L’obiettivo finale è quello di offrire alle banche, non solo un contributo teorico, ma anche uno strumento per avanzare nelle analisi volte a definire nuove strategie di investimento e mitigazione dei rischi climatici, al passo con i nuovi requisiti normativi. La tesi è strutturata in sei capitoli nei quali si innestano tre articoli scientifici scritti nel corso del dottorato che racchiudono la componente empirica della ricerca. Il lavoro si apre con una disamina del Regolamento Tassonomia, nell’ambito della quale è stato approfondito il tema delle informazioni che le imprese sono tenute a rendere in bilancio ai sensi dell’art.8 del Regolamento, inclusi i KPI specifici che le imprese finanziarie devono calcolare per valutare la quota di attività sostenibili incluse nel proprio portafoglio crediti (Capitolo 2). Successivamente (Capitolo 3), viene presentata una panoramica ad ampio spettro della letteratura in materia di rischi ESG (Environmental, Social, Governance) dalla quale emerge come, ai fini della stima del livello di sostenibilità ambientale del proprio portafoglio prestiti, gli istituti di credito abbiano un’urgente necessità di individuare delle variabili da poter impiegare nel calcolo dei key performance indicators (KPI) per misurare le performance ESG di riferimento. Maggiori dettagli sulla letteratura analizzata sono resi disponibili nell’articolo allegato, intitolato “Rischi ESG: una review semi- sistematica della letteratura per imprese, banche e asset manager” (A. Cafaro, G. Serpieri, L. Bittucci, M. La Torre), pubblicato nella rivista Minerva Bancaria di settembre 2021, che contiene una review della letteratura condotta secondo la metodologia di Cooper classificando le pubblicazioni secondo una tassonomia originale nelle diverse prospettive degli operatori di mercato. Nel Capitolo 4, si propone quindi di utilizzare il modello per la stima di coefficienti di allineamento alla Tassonomia creato dai ricercatori del Joint Research Center della Commissione Europea, per colmare il data gap che gli istituti di credito devono risolvere in sede di prima applicazione del Regolamento, in una versione ricalibrata specificamente per le banche italiane. Questa nuova versione del modello è presentata nel dettaglio nell’articolo allegato dal titolo “Un modello per la stima dell’allineamento alla Tassonomia UE delle imprese italiane” (in fase di revisione). Infine, il Capitolo 5 introduce il terzo articolo ad esso allegato, contenente un case study nel quale il modello viene applicato al portafoglio crediti di una banca popolare locale al fine di illustrarne il potenziale e spiegarne il funzionamento in quanto si ritiene che tale metodo potrebbe risultare utile anche per altri istituti di credito.
24-gen-2024
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Note: Allineamento alla Tassonomia UE delle attività sostenibili: metodologie di stima e prime evidenze
Tipologia: Tesi di dottorato
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