Seguendo itinerari biografici e intellettuali, il saggio pone in risalto il contributo tedesco-orientale alla conoscenza della Rivoluzione francese ripercorrendo, per la prima volta in Italia, l’attività scientifico-accademica di Walter Markov. Parte ed esito di un’ampia rete di collaborazioni internazionali, le sue ricerche su Jacques Roux e l’«estrema sinistra» appaiono di particolare interesse anche per il loro accordo con quella prospettiva «d’en bas» che, indicata da Georges Lefebvre, consentì di leggere in maniera innovativa il processo rivoluzionario, collocandosi nell’angolo visuale delle masse popolari. Grande attenzione è dedicata alla ricostruzione dei contatti che legarono Markov al mondo culturale italiano e, in special modo, ad Armando Saitta, tra i maggiori esponenti del rinnovamento della nostra storiografia nel secondo dopoguerra. Una circolazione transnazionale dei saperi a cui diedero sostanza scambi epistolari, progetti editoriali e appuntamenti scientifici nella DDR come all’estero.
Walter Markov e la Große Französische Revolution. Una storia transnazionale con itinerari italiani / Donati, Beatrice. - In: STUDI GERMANICI. - ISSN 0039-2952. - (2024), pp. 196-220.
Walter Markov e la Große Französische Revolution. Una storia transnazionale con itinerari italiani
Beatrice Donati
2024
Abstract
Seguendo itinerari biografici e intellettuali, il saggio pone in risalto il contributo tedesco-orientale alla conoscenza della Rivoluzione francese ripercorrendo, per la prima volta in Italia, l’attività scientifico-accademica di Walter Markov. Parte ed esito di un’ampia rete di collaborazioni internazionali, le sue ricerche su Jacques Roux e l’«estrema sinistra» appaiono di particolare interesse anche per il loro accordo con quella prospettiva «d’en bas» che, indicata da Georges Lefebvre, consentì di leggere in maniera innovativa il processo rivoluzionario, collocandosi nell’angolo visuale delle masse popolari. Grande attenzione è dedicata alla ricostruzione dei contatti che legarono Markov al mondo culturale italiano e, in special modo, ad Armando Saitta, tra i maggiori esponenti del rinnovamento della nostra storiografia nel secondo dopoguerra. Una circolazione transnazionale dei saperi a cui diedero sostanza scambi epistolari, progetti editoriali e appuntamenti scientifici nella DDR come all’estero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.