Préjudice écologique e danno ambientale. La legittimazione ad agire tra Francia e Italia

This paper explores the comparison of legal standing for compensation for environmental damage in France and Italy, highlighting a divergent legal approach. France, through the concept of préjudice écologique pur, grants widespread standing to public bodies, associations and collectives, promoting participatory environmental justice. Italy, on the other hand, adopts a more centralized model, giving the State a predominant role in pursuing compensation for pure environmental damage, limiting the possibility of intervention to territorial entities, individuals and associations only where préjudice écologique derivé is involved. The analysis shows that the French model is more democratic and inclusive than the Italian approach, which could benefit from greater openness to civil society for more widespread and effective environmental protection.

Il saggio esplora il confronto tra la legittimazione ad agire per il risarcimento del danno ambientale in Francia e in Italia, evidenziando un approccio giuridico divergente. La Francia, attraverso il concetto di préjudice écologique pur, riconosce una legittimazione diffusa a enti pubblici, associazioni ed enti collettivi, promuovendo una giustizia ambientale partecipativa. L’Italia, invece, adotta un modello più centralizzato, conferendo allo Stato un ruolo predominante nel perseguire il risarcimento del danno ambientale puro, limitando la possibilità di intervento di altri soggetti solo laddove si tratti di préjudice écologique derivé. L’analisi evidenzia come il modello francese sia più democratico e inclusivo rispetto all’impostazione italiana, che potrebbe beneficiare di una maggiore apertura alla società civile per una tutela ambientale più capillare ed efficace.