Riassunto. Il disturbo dello spettro feto-alcolico (FASD) è una condizione che si verifica quando una persona è esposta all'alcol durante la gravidanza. Le principali manifestazioni cliniche includono anomalie craniofacciali, ritardo della crescita, difetti alla nascita e cambiamenti nella struttura e nella funzione del cervello. Queste alterazioni possono causare deficit nelle capacità cognitive, nella funzione esecutiva, nella memoria, nella vista, nell'udito, nelle capacità motorie, nel comportamento e nell'adattamento sociale. Gli effetti dell'alcol si estendono oltre il cervello, influenzando altri sistemi tra cui organi sensoriali, cuore e reni. Dato che la diagnosi di FASD implica l'esclusione di altre condizioni, i medici devono avere familiarità con le sue caratteristiche principali per facilitare l'identificazione precoce e implementare strategie sanitarie appropriate per la paziente. Inoltre, c'è un'urgente necessità di strategie di prevenzione primaria incentrate sulla sensibilizzazione sui rischi associati al consumo di alcol durante la gravidanza. Gli articoli estratti in questa rassegna mirano ad analizzare e valutare studi incentrati sulle caratteristiche cliniche osservate nei bambini con la FASD; sono stati reperiti da database online come Medline, Medline Complete e PubMed, che coprono la letteratura pubblicata in lingua inglese tra il 1981 e il 2024, utilizzando termini di ricerca come disturbi dello spettro feto-alcolico, sindrome feto-alcolica, esposizione prenatale all'alcol e difetti alla nascita correlati all'alcol. I dati sottolineano che l'esposizione prenatale all'alcol colpisce principalmente il cervello e le sue funzioni, con conseguenti gravi impatti. Inoltre, si osservano frequentemente anomalie in altri organi vitali come i sistemi sensoriale, cardiovascolare e renale.
Linee guida italiane per la diagnosi e il trattamento dei disturbi dello spettro feto-alcolico: caratteristiche cliniche|Italian Guidelines for the diagnosis and treatment of Fetal Alcohol Spectrum Disorders: clinical hallmarks / Menghi, M.; Micangeli, G.; Paparella, R.; Ceccanti, M.; Coriale, G.; Ferraguti, G.; Fiore, M.; Fiorentino, D.; Piccioni, M. G.; Tarani, L.. - In: RIVISTA DI PSICHIATRIA. - ISSN 2038-2502. - 59:5(2024), pp. 203-211. [10.1708/4360.43510]
Linee guida italiane per la diagnosi e il trattamento dei disturbi dello spettro feto-alcolico: caratteristiche cliniche|Italian Guidelines for the diagnosis and treatment of Fetal Alcohol Spectrum Disorders: clinical hallmarks
Menghi M.;Micangeli G.;Paparella R.;Ceccanti M.;Coriale G.;Ferraguti G.;Fiore M.;Fiorentino D.;Piccioni M. G.;Tarani L.
2024
Abstract
Riassunto. Il disturbo dello spettro feto-alcolico (FASD) è una condizione che si verifica quando una persona è esposta all'alcol durante la gravidanza. Le principali manifestazioni cliniche includono anomalie craniofacciali, ritardo della crescita, difetti alla nascita e cambiamenti nella struttura e nella funzione del cervello. Queste alterazioni possono causare deficit nelle capacità cognitive, nella funzione esecutiva, nella memoria, nella vista, nell'udito, nelle capacità motorie, nel comportamento e nell'adattamento sociale. Gli effetti dell'alcol si estendono oltre il cervello, influenzando altri sistemi tra cui organi sensoriali, cuore e reni. Dato che la diagnosi di FASD implica l'esclusione di altre condizioni, i medici devono avere familiarità con le sue caratteristiche principali per facilitare l'identificazione precoce e implementare strategie sanitarie appropriate per la paziente. Inoltre, c'è un'urgente necessità di strategie di prevenzione primaria incentrate sulla sensibilizzazione sui rischi associati al consumo di alcol durante la gravidanza. Gli articoli estratti in questa rassegna mirano ad analizzare e valutare studi incentrati sulle caratteristiche cliniche osservate nei bambini con la FASD; sono stati reperiti da database online come Medline, Medline Complete e PubMed, che coprono la letteratura pubblicata in lingua inglese tra il 1981 e il 2024, utilizzando termini di ricerca come disturbi dello spettro feto-alcolico, sindrome feto-alcolica, esposizione prenatale all'alcol e difetti alla nascita correlati all'alcol. I dati sottolineano che l'esposizione prenatale all'alcol colpisce principalmente il cervello e le sue funzioni, con conseguenti gravi impatti. Inoltre, si osservano frequentemente anomalie in altri organi vitali come i sistemi sensoriale, cardiovascolare e renale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.