Obiettivi - Valutare gli effetti dell’implementazione di servizi di telemedicina che lavorino come vertice di raccordo tra le tre strutture detentive della ASL1 al fine di garantire equità di accesso a prestazioni e servizi in un setting quale quello carcerario in cui l’erogazione di servizi sanitari pone delle sfide in termini sociali, economici e di sicurezza. Metodologia - È stata realizzata una revisione rapida della letteratura, integrando articoli contenuti in Pubmed e documenti di letteratura grigia, che hanno permesso di raccogliere le evidenze riguardanti l’efficacia e la diffusione di percorsi di telemedicina nelle carceri; successivamente verrà sviluppato un modello di attività di telemedicina che risponda alle peculiari esigenze dei reclusi delle strutture di detenzione, prevedendo la possibilità di erogare servizi di telecardiologia, teleradiologia e telepsichiatria; elemento innovativo del percorso è quello di garantire un’omogeneità di accesso alle cure nelle 3 strutture de- tentive della ASL1 Abruzzo, superando metaforicamente le caratteristiche barriere di tali ambienti in modo da rendere più fluida la risposta ai singoli bisogni sanitari assicurando ai detenuti livelli di prestazioni analoghe a quelle dei liberi cittadini. Verranno inoltre prodotti dei modelli per la valutazione del grado di soddisfazione del paziente e del medico rispet- to alla nuova modalità di erogazione del servizio, in modo da avere un riscontro riguardo l’impatto sociale e clinico del progetto. Sul piano economico verrà invece valutato l’impatto dell’intervento sul budget in modo da avere la sicurezza di agire nei vincoli di spesa. Risultati - In talune aree la richiesta di prestazioni sanitarie in carcere risulta maggiore di quanto lo sia all’esterno. Il mantenimento e la cura dello stato di benessere fisico, psichico e sociale dei detenuti appare inoltre ostacolato dall’insufficienza e dall’inadeguatezza dei servizi disponibili, tanto all’interno quanto all’esterno delle istituzioni penitenziarie. Lo stru- mento della telemedicina permette di erogare i servizi di salute al detenuto con maggiore 136 ABSTRACT BOOK SIHTA 2022 celerità, riducendo molti oneri formali e sostanziali che il modello organizzativo carcerario richiede e contribuendo inoltre al recupero di un profilo di dignità del recluso e alla sua umanizzazione. Affinché la telemedicina possa realizzare il suo potenziale e raggiungere la sostenibilità vanno tenuti in considerazione fattori critici quali una perfetta integrazione nella pratica di routine, la sostenibilità finanziaria, la collaborazione interdisciplinare, la valutazione regolare e l’accesso alla storia sanitaria del detenuto. Bibliografia - Mateo M, Álvarez R, Cobo C, Pallas JR, López AM, Gaite L. Telemedicine: contributions, difficulties and key factors for implementation in the prison setting. Rev Esp Sanid Penit. 2019;21(2):95-105. Tian EJ, Venugopalan S, Kumar S, Beard M. The impacts of and outcomes from telehealth delivered in prisons: A systematic review. PLoS One. 2021 May 17;16(5):e0251840; M.R. Gualano, F. Bert, V. Andriolo, M. Grosso, D. Minniti, R. Siliquini, Use of telemedicine in the European penitentiaries: Current scenario and best practices, in The European Journal of Public Health, 27, 1, 2016, 30; W. Jaime, E. Hinton, Effectiveness of telehealth on cor- rectional facility health care: a systematic review protocol, in JBI Database of Systematic Reviews and Implementation Reports, 15, 5, 2017, 1257; C. Botrugno, G. Caputo, Vul- nerabilità, carcere e nuove tecnologie. Prospettive di ricerca sul diritto alla salute, 2020, Firenze, 228-281; Botrugno C. Telemedicina e diritto alla salute in carcere: stato dell’arte, rischi e opportunità. BioLaw [Internet]. 29 settembre 2021 [citato 15 luglio 2022];(3):401- 14. Available at: https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/179; D.L. n.230/9.
Progettazione di un modello di telemedicina a rete ad estensione provinciale nelle 3 strutture di detenzione della Asl 1 Abruzzo Avezzano Sulmona L’Aquila / Tognaccini, Livia; D'Agostino, Ludovica; Trebbi, Edoardo; Mastrodomenico, Marianna; Zazzara, Francesca; Saraconi, Lorenzo; Ieie, Elisa; Tursini Mauro, Antonello; Cosenza, Pierluigi; Staniscia, Tommaso; Romano, Ferdinando. - (2022).
Progettazione di un modello di telemedicina a rete ad estensione provinciale nelle 3 strutture di detenzione della Asl 1 Abruzzo Avezzano Sulmona L’Aquila
Tognaccini Livia;D’Agostino Ludovica;Trebbi Edoardo;Romano Ferdinando
2022
Abstract
Obiettivi - Valutare gli effetti dell’implementazione di servizi di telemedicina che lavorino come vertice di raccordo tra le tre strutture detentive della ASL1 al fine di garantire equità di accesso a prestazioni e servizi in un setting quale quello carcerario in cui l’erogazione di servizi sanitari pone delle sfide in termini sociali, economici e di sicurezza. Metodologia - È stata realizzata una revisione rapida della letteratura, integrando articoli contenuti in Pubmed e documenti di letteratura grigia, che hanno permesso di raccogliere le evidenze riguardanti l’efficacia e la diffusione di percorsi di telemedicina nelle carceri; successivamente verrà sviluppato un modello di attività di telemedicina che risponda alle peculiari esigenze dei reclusi delle strutture di detenzione, prevedendo la possibilità di erogare servizi di telecardiologia, teleradiologia e telepsichiatria; elemento innovativo del percorso è quello di garantire un’omogeneità di accesso alle cure nelle 3 strutture de- tentive della ASL1 Abruzzo, superando metaforicamente le caratteristiche barriere di tali ambienti in modo da rendere più fluida la risposta ai singoli bisogni sanitari assicurando ai detenuti livelli di prestazioni analoghe a quelle dei liberi cittadini. Verranno inoltre prodotti dei modelli per la valutazione del grado di soddisfazione del paziente e del medico rispet- to alla nuova modalità di erogazione del servizio, in modo da avere un riscontro riguardo l’impatto sociale e clinico del progetto. Sul piano economico verrà invece valutato l’impatto dell’intervento sul budget in modo da avere la sicurezza di agire nei vincoli di spesa. Risultati - In talune aree la richiesta di prestazioni sanitarie in carcere risulta maggiore di quanto lo sia all’esterno. Il mantenimento e la cura dello stato di benessere fisico, psichico e sociale dei detenuti appare inoltre ostacolato dall’insufficienza e dall’inadeguatezza dei servizi disponibili, tanto all’interno quanto all’esterno delle istituzioni penitenziarie. Lo stru- mento della telemedicina permette di erogare i servizi di salute al detenuto con maggiore 136 ABSTRACT BOOK SIHTA 2022 celerità, riducendo molti oneri formali e sostanziali che il modello organizzativo carcerario richiede e contribuendo inoltre al recupero di un profilo di dignità del recluso e alla sua umanizzazione. Affinché la telemedicina possa realizzare il suo potenziale e raggiungere la sostenibilità vanno tenuti in considerazione fattori critici quali una perfetta integrazione nella pratica di routine, la sostenibilità finanziaria, la collaborazione interdisciplinare, la valutazione regolare e l’accesso alla storia sanitaria del detenuto. Bibliografia - Mateo M, Álvarez R, Cobo C, Pallas JR, López AM, Gaite L. Telemedicine: contributions, difficulties and key factors for implementation in the prison setting. Rev Esp Sanid Penit. 2019;21(2):95-105. Tian EJ, Venugopalan S, Kumar S, Beard M. The impacts of and outcomes from telehealth delivered in prisons: A systematic review. PLoS One. 2021 May 17;16(5):e0251840; M.R. Gualano, F. Bert, V. Andriolo, M. Grosso, D. Minniti, R. Siliquini, Use of telemedicine in the European penitentiaries: Current scenario and best practices, in The European Journal of Public Health, 27, 1, 2016, 30; W. Jaime, E. Hinton, Effectiveness of telehealth on cor- rectional facility health care: a systematic review protocol, in JBI Database of Systematic Reviews and Implementation Reports, 15, 5, 2017, 1257; C. Botrugno, G. Caputo, Vul- nerabilità, carcere e nuove tecnologie. Prospettive di ricerca sul diritto alla salute, 2020, Firenze, 228-281; Botrugno C. Telemedicina e diritto alla salute in carcere: stato dell’arte, rischi e opportunità. BioLaw [Internet]. 29 settembre 2021 [citato 15 luglio 2022];(3):401- 14. Available at: https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/179; D.L. n.230/9.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.