Povertà educativa e pratiche di mutualismo: l’esperienza della Scuola Popolare di Tor Bella Monaca

In un quartiere come quello di Tor Bella Monaca, nell'estrema periferia est di Roma, in cui il numero di nuclei familiari in povertà assoluta è sei volte maggiore alla media nazionale (41% contro il 7%) e in cui l'82% delle abitazioni sono case di edilizia popolare, la scuola è l'istituzione che più di tutte cerca di fornire un supporto a ragazze, ragazzi e famiglie, necessitando però di uno scambio sinergico con le numerose associazioni di promozione sociale che popolano il territorio del quartiere. Tra queste vi è la Scuola Popolare di Tor Bella Monaca, un progetto mutualistico nato nel 2018 con l'obiettivo di costruire un luogo gratuito e solidaristico di sostegno all'attività scolastica per combattere la povertà educativa con una pedagogia democratica e antiautoritaria. Questo elaborato si pone l'obiettivo di analizzare quest'esperienza in relazione al doposcuola con le bambine e i bambini della primaria, ponendo l'accento sulle criticità riscontrate nelle numerose situazioni di disagio sociale, soprattutto quelle legate a studenti con background migratorio, al fine di sottolineare la necessità di un investimento strutturale nell'istruzione pubblica, cosicché la scuola possa diventare luogo sicuro di apprendimento in cui fornire a tutte e tutti le stesse opportunità di sviluppo umano e sociale. Si cercherà inoltre di indagare la relazione tra l'assenza di luoghi pubblici di aggregazione e la povertà educativa, sottolineando l'importanza di esperienze come quella della Scuola Popolare nella costruzione di comunità.