La presente invenzione si riferisce ad un nuovo peptide mimetico “pSEB116-132” di sequenza (GGVTEHNGNQLDKYRSI) omologa all'ansa del SEB (residui 116-132) che interagisce con il CD28. Tale peptide può essere usato per la prevenzione e/o trattamento di patologie infiammatorie causate o associate a Staphylococcus aureus e da ceppi resistenti alla meticillina, quali impetigine, fascite necrotizzante, dermatite atopica, intossicazione alimentare, sindrome da shock tossico, infezioni osteoarticolari, enterite o peritonite, malattie infiammatorie intestinali e malattie autoimmuni quale sclerosi multipla
Un nuovo peptide mimetico pSEB 116-132 per il trattamento di malattie infiammatorie causate dallo Staphylococcus aureus / Tuosto, Loretta; Paiardini, Alessandro; Kunkl, Martina. - (2024).
Un nuovo peptide mimetico pSEB 116-132 per il trattamento di malattie infiammatorie causate dallo Staphylococcus aureus
Tuosto, Loretta
;Paiardini, Alessandro
;Martina, KunklPrimo
2024
Abstract
La presente invenzione si riferisce ad un nuovo peptide mimetico “pSEB116-132” di sequenza (GGVTEHNGNQLDKYRSI) omologa all'ansa del SEB (residui 116-132) che interagisce con il CD28. Tale peptide può essere usato per la prevenzione e/o trattamento di patologie infiammatorie causate o associate a Staphylococcus aureus e da ceppi resistenti alla meticillina, quali impetigine, fascite necrotizzante, dermatite atopica, intossicazione alimentare, sindrome da shock tossico, infezioni osteoarticolari, enterite o peritonite, malattie infiammatorie intestinali e malattie autoimmuni quale sclerosi multiplaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.