Effetti spillover della leadership nella percezione del conflitto lavoro-famiglia percepito dal partner: il ruolo di mediazione della techno-invasion

Introduzione. Uno dei vantaggi del lavoro ibrido è la discrezionalità che garantisce al dipendente. Tuttavia, tale autonomia può essere limitata da un responsabile orientato al controllo stretto sul processo lavorativo individuale. La ricerca ha confermato gli effetti negativi della leadership controllante sul benessere occupazionale, ciononostante non è chiaro il suo ruolo nell’influenzare l’interfaccia lavoro-famiglia. Inoltre, benché sia noto il ruolo protettivo della leadership nel mitigare gli effetti negativi dei techno-stressor sul conflitto lavoro-famiglia, mancano studi che esplorino come questi effetti possano estendersi nella vita familiare attraverso il techno-stress. Obiettivi. Lo studio esamina i meccanismi attraverso i quali uno stile di leadership controllante può portare al conflitto lavoro-famiglia riportato dal partner. Metodo. 305 lavoratori ibridi di una azienda di telecomunicazione italiane hanno compilato un questionario online volto ad indagare le loro percezioni di leadership controllante e techno-invasion. I partner hanno valutato i conflitti lavoro-famiglia. Le analisi dei dati hanno previsto modelli di mediazione. Risultati. I dipendenti che percepiscono un controllo eccessivo da parte dei responsabili riportano maggiore techno-invasion, a sua volta associato a vissuti di conflitto lavoro-famiglia riportati dal partner. Limiti. Disegno trasversale. Aspetti innovativi. Lo studio arricchisce la letteratura su lavoro ibrido, sulla leadership e sull’interfaccia lavoro-famiglia, identificando la techno-invasion come meccanismo che trasmette gli effetti negativi della leadership sulla vita privata percepita dal partner. Integra dati auto-riportati e misure etero-riferite, coinvolgendo il partner nella valutazione del conflitto lavoro-famiglia, migliorando la comprensione del fenomeno.