Lo sviluppo del regno ittita fu fortemente condizionato dalle caratteristiche geomorfologiche del territorio su cui esso si estendeva. Il sistema economico si basava su almeno quattro cardini: l’agricoltura pluviale, la transumanza verticale di bovini e ovini, l’estrazione di metalli e lo sfruttamento delle aree boschive. Abbiamo scarse notizie sulle attività commerciali, che dovevano essere praticate sotto il vigile controllo dell’autorità centrale. Per ragioni prevalentemente legate alla morfologia del territorio, l’economia ittita si configura primariamente come caratterizzata dalla circolazione di beni di lusso. Non abbiamo documentazione sulla proprietà privata. I terreni di proprietà dell’autorità centrale venivano concessi a contadini in cambio di prestazioni lavorative. Ampi appezzamenti di terreni venivano inoltre donati a membri dell’élite. L’economia ittita era fortemente centralista e per nulla delocalizzata. Recenti studi hanno inoltre confermato che il controllo diretto del territorio era probabilmente limitato intorno all’area dell’antico *māt ḫattum. Nel presente contributo viene inoltre fornita una panoramica aggiornata sulla struttura dell’amministrazione ittita.
Economia e amministrazione nell’anatolia ittita: una panoramica / Vigo, Matteo. - 4:(2024), pp. 201-214. (Intervento presentato al convegno II nuovo centro di ricerca interdisciplinare sull'economia del Vicino Oriente antico: ambiti di studio e nuovi orizzonti di ricerca tenutosi a Messina).
Economia e amministrazione nell’anatolia ittita: una panoramica
Matteo Vigo
2024
Abstract
Lo sviluppo del regno ittita fu fortemente condizionato dalle caratteristiche geomorfologiche del territorio su cui esso si estendeva. Il sistema economico si basava su almeno quattro cardini: l’agricoltura pluviale, la transumanza verticale di bovini e ovini, l’estrazione di metalli e lo sfruttamento delle aree boschive. Abbiamo scarse notizie sulle attività commerciali, che dovevano essere praticate sotto il vigile controllo dell’autorità centrale. Per ragioni prevalentemente legate alla morfologia del territorio, l’economia ittita si configura primariamente come caratterizzata dalla circolazione di beni di lusso. Non abbiamo documentazione sulla proprietà privata. I terreni di proprietà dell’autorità centrale venivano concessi a contadini in cambio di prestazioni lavorative. Ampi appezzamenti di terreni venivano inoltre donati a membri dell’élite. L’economia ittita era fortemente centralista e per nulla delocalizzata. Recenti studi hanno inoltre confermato che il controllo diretto del territorio era probabilmente limitato intorno all’area dell’antico *māt ḫattum. Nel presente contributo viene inoltre fornita una panoramica aggiornata sulla struttura dell’amministrazione ittita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.