Un dispositivo di misura di spessore (1) di un oggetto (5) conduttivo non magnetico, prevede: uno stadio sensore (2), a correnti indotte, avente un elemento a bobina (4) atto ad essere disposto ad una certa distanza (d) rispetto all’oggetto(5) ed un modulo di eccitazione (2a), che fornisce un segnale di eccitazione (Sin) all’elemento a bobina (4) per generare correnti indotte; ed uno stadio di elaborazione (4), che elabora segnali di rilevamento (Sd) forniti dall’elemento a bobina (4) in funzione del campo magnetico generato dalle correnti indotte al fine di stimare uno spessore (c) dell’oggetto (5). Lo stadio di elaborazione (4) è configurato in modo da stimare lo spessore (c) in funzione di una frequenza di picco (f_min) associata ad una variazione di impedenza che si verifica quando l’elemento a bobina (4) è posto in corrispondenza dell’oggetto (5) rispetto a quando l’elemento a bobina (4) è posto in aria ed in funzione di una variabile caratteristica (α_0) associata all’elemento a bobina (4) ed all’oggetto (5). In particolare, lo stadio di elaborazione (4) implementa un modulo di ottimizzazione (16), in modo da calcolare un valore ottimizzato per tale variabile caratteristica (α_0) ed un modulo di stima di spessore (18), in modo da stimare un corrispondente valore dello spessore (c). Figura principale: Figura 4
Dispostitivo di misura di spessore mediante correnti indotte e relativo metodo di misura / Laracca, Marco; Ferrigno, Luigi; Sardellitti, Alessandro; Tamburrino, Antonello; Ventre, Salvatore; Di Capua, Giulia. - (2022).
Dispostitivo di misura di spessore mediante correnti indotte e relativo metodo di misura
Laracca Marco;
2022
Abstract
Un dispositivo di misura di spessore (1) di un oggetto (5) conduttivo non magnetico, prevede: uno stadio sensore (2), a correnti indotte, avente un elemento a bobina (4) atto ad essere disposto ad una certa distanza (d) rispetto all’oggetto(5) ed un modulo di eccitazione (2a), che fornisce un segnale di eccitazione (Sin) all’elemento a bobina (4) per generare correnti indotte; ed uno stadio di elaborazione (4), che elabora segnali di rilevamento (Sd) forniti dall’elemento a bobina (4) in funzione del campo magnetico generato dalle correnti indotte al fine di stimare uno spessore (c) dell’oggetto (5). Lo stadio di elaborazione (4) è configurato in modo da stimare lo spessore (c) in funzione di una frequenza di picco (f_min) associata ad una variazione di impedenza che si verifica quando l’elemento a bobina (4) è posto in corrispondenza dell’oggetto (5) rispetto a quando l’elemento a bobina (4) è posto in aria ed in funzione di una variabile caratteristica (α_0) associata all’elemento a bobina (4) ed all’oggetto (5). In particolare, lo stadio di elaborazione (4) implementa un modulo di ottimizzazione (16), in modo da calcolare un valore ottimizzato per tale variabile caratteristica (α_0) ed un modulo di stima di spessore (18), in modo da stimare un corrispondente valore dello spessore (c). Figura principale: Figura 4I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.