L’articolo si propone di esplorare i meccanismi della rappresentazione spaziale in due romanzi: "Aloma" di Mercè Rodoreda e "La strada che va in città" di Natalia Ginzburg. Attraverso l’analisi narratologica e la critica socioculturale della letteratura, si offre uno studio comparato riguardo alla simbologia degli universi spaziali di questi testi giovanili, che le autrici decisero di riconsiderare come i loro primi ‘veri’ romanzi. Tenendo conto del processo di correzione e riscrittura che entrambe le opere subirono e del sostrato ideologico imperante nei contesti storici in cui furono prodotte, e attingendo alle teorie attuali che problematizzano tale sostrato nell’ambito delle società occidentali, questo contributo dimostra come le opere selezionate siano due esempi ideali per approcciarsi alla complessa dimensione dell’abitare, strutturata socialmente in maniera bipartita e segregata secondo il genere e le condizioni di classe sociale dei soggetti.

Dal nido alla domus prigione. La rappresentazione spaziale in "Aloma" di Mercè Rodoreda e in "La strada che va in città" di Natalia Ginzburg / Zwatrzko Pou, Ivet. - In: RIVISTA ITALIANA DI STUDI CATALANI. - ISSN 2279-8781. - 13:(2023), pp. 137-148.

Dal nido alla domus prigione. La rappresentazione spaziale in "Aloma" di Mercè Rodoreda e in "La strada che va in città" di Natalia Ginzburg

Zwatrzko Pou, Ivet
Investigation
2023

Abstract

L’articolo si propone di esplorare i meccanismi della rappresentazione spaziale in due romanzi: "Aloma" di Mercè Rodoreda e "La strada che va in città" di Natalia Ginzburg. Attraverso l’analisi narratologica e la critica socioculturale della letteratura, si offre uno studio comparato riguardo alla simbologia degli universi spaziali di questi testi giovanili, che le autrici decisero di riconsiderare come i loro primi ‘veri’ romanzi. Tenendo conto del processo di correzione e riscrittura che entrambe le opere subirono e del sostrato ideologico imperante nei contesti storici in cui furono prodotte, e attingendo alle teorie attuali che problematizzano tale sostrato nell’ambito delle società occidentali, questo contributo dimostra come le opere selezionate siano due esempi ideali per approcciarsi alla complessa dimensione dell’abitare, strutturata socialmente in maniera bipartita e segregata secondo il genere e le condizioni di classe sociale dei soggetti.
2023
letteratura contemporanea; letteratura italiana; letteratura catalana; letterature comparate; Mercè Rodoreda; Natalia Ginzburg; spatial turn
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Dal nido alla domus prigione. La rappresentazione spaziale in "Aloma" di Mercè Rodoreda e in "La strada che va in città" di Natalia Ginzburg / Zwatrzko Pou, Ivet. - In: RIVISTA ITALIANA DI STUDI CATALANI. - ISSN 2279-8781. - 13:(2023), pp. 137-148.
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