Among the new tools for digital shape acquisition, in the architectural surveying there is an increasingly widespread use of the SLAM technology, a mobile scanner capable of recording the movement of a sensor along a trajectory in real-time and mapping the main characteristics geometric shapes of the environment in which the sensor is moving. SLAM instruments, despite using an already widespread Lidar mode, are not a simple evolution of TLS but represent a real technological leap as the laser sensor is also associated with an IMU inertial platform. The data obtained from the two sensors are then optimized through a real-time analysis of the detected geometries. The considerations of this contribution derive from some experiments on the Office Palace at the EUR in Rome in which we wanted to test the reliability and precision of the SLAM data compared to TLS and/or IBM also in order to obtain integrated metric information homogeneous. A further level of experimentation concerned, in the post processing phase, the optimization of the quality of the raw data and the subsequent merging operations between the different point clouds. In this scenario, careful planning of the digital acquisition phase becomes even more relevant in order to optimize the relationship between the quantity of metric information and the quality of the representation models.

Tra i nuovi strumenti di acquisizione digitale della forma si sta sempre più diffondendo nel rilievo architettonico l’utilizzo della tecnologia SLAM, cioè di uno scanner mobile in grado di registrare in real time il movimento di un sensore lungo una traiettoria e di mappare le principali caratteristiche geometriche dell’ambiente in cui il sensore si sta muovendo. Gli strumenti SLAM, pur utilizzando una modalità Lidar già notevolmente diffusa, non sono una semplice evoluzione del TLS ma rappresentano un vero e proprio salto tecnologico in quanto al sensore laser è associata anche una piattaforma inerziale IMU. I dati ricavati dai due sensori vengono poi ottimizzati attraverso un’analisi real time delle geometrie rilevate. Le considerazioni riportate in questo contributo derivano da alcune sperimentazioni di rilievo del Palazzo degli Uffici all’EUR di Roma in cui si è voluto testare l’affidabilità e la precisione dei dati SLAM rispetto a TLS e/o IBM anche al fine di ottenere una informazione metrica integrata omogenea. Un ulteriore livello di sperimentazione ha riguardato, nella fase di post processing, l’ottimizzazione della qualità del dato grezzo e delle successive operazioni di merging tra le diverse nuvole di punti. In questo scenario diventa ancora più rilevante un’accurata progettazione della fase di acquisizione digitale al fine di ottimizzare il rapporto tra quantità dell’informazione metrica e qualità dei modelli di restituzione.

Quantità e qualità nell'utilizzo della tecnologia SLAM per il rilievo dell’architettura / Paris, Leonardo; Rossi, MARIA LAURA. - (2024), pp. 1857-1876. (Intervento presentato al convegno Misura/Dismisura 45° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione. Congresso della Unione Italiana per il Disegno tenutosi a Padova, Venezia) [10.3280/oa-1180-c563].

Quantità e qualità nell'utilizzo della tecnologia SLAM per il rilievo dell’architettura

Leonardo Paris
;
Maria Laura Rossi
2024

Abstract

Among the new tools for digital shape acquisition, in the architectural surveying there is an increasingly widespread use of the SLAM technology, a mobile scanner capable of recording the movement of a sensor along a trajectory in real-time and mapping the main characteristics geometric shapes of the environment in which the sensor is moving. SLAM instruments, despite using an already widespread Lidar mode, are not a simple evolution of TLS but represent a real technological leap as the laser sensor is also associated with an IMU inertial platform. The data obtained from the two sensors are then optimized through a real-time analysis of the detected geometries. The considerations of this contribution derive from some experiments on the Office Palace at the EUR in Rome in which we wanted to test the reliability and precision of the SLAM data compared to TLS and/or IBM also in order to obtain integrated metric information homogeneous. A further level of experimentation concerned, in the post processing phase, the optimization of the quality of the raw data and the subsequent merging operations between the different point clouds. In this scenario, careful planning of the digital acquisition phase becomes even more relevant in order to optimize the relationship between the quantity of metric information and the quality of the representation models.
2024
Misura/Dismisura 45° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione. Congresso della Unione Italiana per il Disegno
Tra i nuovi strumenti di acquisizione digitale della forma si sta sempre più diffondendo nel rilievo architettonico l’utilizzo della tecnologia SLAM, cioè di uno scanner mobile in grado di registrare in real time il movimento di un sensore lungo una traiettoria e di mappare le principali caratteristiche geometriche dell’ambiente in cui il sensore si sta muovendo. Gli strumenti SLAM, pur utilizzando una modalità Lidar già notevolmente diffusa, non sono una semplice evoluzione del TLS ma rappresentano un vero e proprio salto tecnologico in quanto al sensore laser è associata anche una piattaforma inerziale IMU. I dati ricavati dai due sensori vengono poi ottimizzati attraverso un’analisi real time delle geometrie rilevate. Le considerazioni riportate in questo contributo derivano da alcune sperimentazioni di rilievo del Palazzo degli Uffici all’EUR di Roma in cui si è voluto testare l’affidabilità e la precisione dei dati SLAM rispetto a TLS e/o IBM anche al fine di ottenere una informazione metrica integrata omogenea. Un ulteriore livello di sperimentazione ha riguardato, nella fase di post processing, l’ottimizzazione della qualità del dato grezzo e delle successive operazioni di merging tra le diverse nuvole di punti. In questo scenario diventa ancora più rilevante un’accurata progettazione della fase di acquisizione digitale al fine di ottimizzare il rapporto tra quantità dell’informazione metrica e qualità dei modelli di restituzione.
SLAM, Rilievo digitale integrato; Edifici storici; 3D shape acquisition; nuvola di punti
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Quantità e qualità nell'utilizzo della tecnologia SLAM per il rilievo dell’architettura / Paris, Leonardo; Rossi, MARIA LAURA. - (2024), pp. 1857-1876. (Intervento presentato al convegno Misura/Dismisura 45° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione. Congresso della Unione Italiana per il Disegno tenutosi a Padova, Venezia) [10.3280/oa-1180-c563].
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1721134
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