Il saggio prende in esame la narrativa ultima di Lalla Romano – con particolare attenzione a Nei mari estremi (1987), Dall’ombra (1999) e Diario ultimo (2006) – al fine di mettere in luce lo sguardo postumo della scrittrice. Viene messo in evidenza il discorso su Dio e il collegamento tra inizio e fine, che si concretizza nel racconto di eventi risalenti all’infanzia e alla giovinezza. La distanza temporale, oltre a mitizzare l’evento narrato, lega il concetto di memoria alla sfera emozionale e alla riscrittura del vissuto. A questo si affianca la ricerca di uno stile sempre più frammentario, che raggiunge il suo approdo ultimo in un ricongiungimento al silenzio.
La scrittura ultima di Lalla Romano / Raffini, D. - In: SINESTESIEONLINE. - ISSN 2280-6849. - 43(2024), pp. 1-16.
La scrittura ultima di Lalla Romano
Raffini D
2024
Abstract
Il saggio prende in esame la narrativa ultima di Lalla Romano – con particolare attenzione a Nei mari estremi (1987), Dall’ombra (1999) e Diario ultimo (2006) – al fine di mettere in luce lo sguardo postumo della scrittrice. Viene messo in evidenza il discorso su Dio e il collegamento tra inizio e fine, che si concretizza nel racconto di eventi risalenti all’infanzia e alla giovinezza. La distanza temporale, oltre a mitizzare l’evento narrato, lega il concetto di memoria alla sfera emozionale e alla riscrittura del vissuto. A questo si affianca la ricerca di uno stile sempre più frammentario, che raggiunge il suo approdo ultimo in un ricongiungimento al silenzio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Raffini_Scrittura_2024.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
243.04 kB
Formato
Adobe PDF
|
243.04 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.