Nonostante il crescente uso di fonti rinnovabili ed il forte sostegno pubblico alla transizione energetica in atto, localmente si osservano frequenti casi di opposizione a policies e nuovi impianti di produzione (Bell, Gray, & Haggett, 2005; Wustenhagen, Wolsink, & Burer, 2007). La Teoria delle Rappresentazioni Sociali è stata adottata per esplorare la dimensione simbolica sottostante tale discrasia, approfondendo i significati attribuiti da diversi gruppi sociali a specifiche tecnologie e policies ed alle trasformazioni sociali che queste implicano (Batel & Devine-Wright, 2015; Devine-Wright, 2011; Sarrica et al., 2015). Pur in una ottica di public engagement, tuttavia, questi studi si soffermano spesso su progetti già definiti o sugli effetti di trasformazioni ambientali previste nel breve termine. A nostro avviso, per informare percorsi di transizione più equi e democratici è invece necessario ripartire dalla compresenza di molte possibili transizioni di lunga durata, e coinvolgere i cittadini nella discussione sulle direzioni future a medio-lungo termine. Da questa premessa, il presente contributo si concentra sull’elaborazione creativa di “immaginari energetici futuri” (Batel, 2023; Howarth & Nicholson, 2018; Sovakool & Hess, 2017). Obiettivo è indagare rappresentazioni e aspettative circa il cambiamento che accompagnerà le transizioni energetiche. Nell’ambito di alcuni Future Lab (Junk, 1987; Pellegrino, 2016) in via di svolgimento ci proponiamo di affrontare le seguenti domande: a) Quali rappresentazioni sociali dell’energia sono compresenti negli immaginari energetici? b) Quali tecnologie rinnovabili sono prevalenti in tali scenari? c) Quali dilemmi etici pone la transizione energetica, secondo i partecipanti? Il contributo rifletterà su paure, aspettative, e passi necessari per realizzare la neutralità climatica nel 2050. Gli scenari elaborati saranno poi convertiti in immagini e descrizioni per verificare, in un secondo studio, gli effetti della salienza di questi immaginari nell’attivazione di specifici temi di discussione.
Tra rappresentazioni sociali e immaginari energetici futuri: esplorare la dimensione simbolica delle transizioni energetiche possibili / DE FALCO, Mirella; Sarrica, Mauro. - (2024). (Intervento presentato al convegno XVIII Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale dell’AIP tenutosi a Turin, Italy).
Tra rappresentazioni sociali e immaginari energetici futuri: esplorare la dimensione simbolica delle transizioni energetiche possibili
Mirella de FalcoPrimo
Writing – Original Draft Preparation
;Mauro SarricaSecondo
Writing – Original Draft Preparation
2024
Abstract
Nonostante il crescente uso di fonti rinnovabili ed il forte sostegno pubblico alla transizione energetica in atto, localmente si osservano frequenti casi di opposizione a policies e nuovi impianti di produzione (Bell, Gray, & Haggett, 2005; Wustenhagen, Wolsink, & Burer, 2007). La Teoria delle Rappresentazioni Sociali è stata adottata per esplorare la dimensione simbolica sottostante tale discrasia, approfondendo i significati attribuiti da diversi gruppi sociali a specifiche tecnologie e policies ed alle trasformazioni sociali che queste implicano (Batel & Devine-Wright, 2015; Devine-Wright, 2011; Sarrica et al., 2015). Pur in una ottica di public engagement, tuttavia, questi studi si soffermano spesso su progetti già definiti o sugli effetti di trasformazioni ambientali previste nel breve termine. A nostro avviso, per informare percorsi di transizione più equi e democratici è invece necessario ripartire dalla compresenza di molte possibili transizioni di lunga durata, e coinvolgere i cittadini nella discussione sulle direzioni future a medio-lungo termine. Da questa premessa, il presente contributo si concentra sull’elaborazione creativa di “immaginari energetici futuri” (Batel, 2023; Howarth & Nicholson, 2018; Sovakool & Hess, 2017). Obiettivo è indagare rappresentazioni e aspettative circa il cambiamento che accompagnerà le transizioni energetiche. Nell’ambito di alcuni Future Lab (Junk, 1987; Pellegrino, 2016) in via di svolgimento ci proponiamo di affrontare le seguenti domande: a) Quali rappresentazioni sociali dell’energia sono compresenti negli immaginari energetici? b) Quali tecnologie rinnovabili sono prevalenti in tali scenari? c) Quali dilemmi etici pone la transizione energetica, secondo i partecipanti? Il contributo rifletterà su paure, aspettative, e passi necessari per realizzare la neutralità climatica nel 2050. Gli scenari elaborati saranno poi convertiti in immagini e descrizioni per verificare, in un secondo studio, gli effetti della salienza di questi immaginari nell’attivazione di specifici temi di discussione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.