The contribution intends to reflect on the role played by the high Sicilian aristocracy and by the city’s ruling classes regarding the penetration and consolidation of the observance movement on the island during the fifteenth century. The investigations carried out on this issue, among which above all that of Mariano d’Alatri, have reserved a leading role exclusively to Friar Matteo of Agrigento and subsequently to the hierarchies of the Franciscan Order. The present study, through the re-reading of already published sources and above all the analysis of unpublished documents, tries to highlight, however, the real weight exercised by the island’s high aristocracy regarding the rooting of the reform movement in the island. The research is specifically focused on the observing community of Adrano: it thus reveals the predilection of the Moncadas and of the more affluent families of the Etna town towards the minor friars, which was expressed not only through the foundation of the convent of Santa Maria di Gesù, but also and above all through the donation of substantial income.

Il contributo intende riflettere sul ruolo avuto dall’alta aristocrazia siciliana e dai ceti dirigenti cittadini in merito alla penetrazione e al consolidamento del movimento dell’osservanza nell’isola nel corso del Quattrocento. Le indagini portate avanti su questa tematica, tra le quali figura anzitutto quella di Mariano d’Alatri, hanno riservato un ruolo di primo piano esclusivamente a frate Matteo di Agrigento e successivamente alle gerarchie dell’Ordine francescano. Il presente studio, attraverso la rilettura di fonti già edite e l’analisi di documenti inediti, cerca di mettere in luce, invece, il reale peso avuto dall’alta aristocrazia isolana in merito al radicamento del movimento riformatore nell’isola. La ricerca è incentrata specificatamente sulla comunità osservante di Adrano: essa rivela, così, la predilezione dei Moncada e dei casati più abbienti della cittadina etnea verso i frati minori, la quale si esplicò non solo tramite la fondazione del convento di Santa Maria di Gesù, ma anche e soprattutto mediante la donazione di cospicue rendite.

Observant settlement in fifteenth-century. Among interweaving of powers and fruitful partnerships / Mursia, Antonio. - In: ITINERARIUM. - ISSN 1127-3216. - 86-87:1-2(2024), pp. 243-252.

Observant settlement in fifteenth-century. Among interweaving of powers and fruitful partnerships

Antonio Mursia
2024

Abstract

The contribution intends to reflect on the role played by the high Sicilian aristocracy and by the city’s ruling classes regarding the penetration and consolidation of the observance movement on the island during the fifteenth century. The investigations carried out on this issue, among which above all that of Mariano d’Alatri, have reserved a leading role exclusively to Friar Matteo of Agrigento and subsequently to the hierarchies of the Franciscan Order. The present study, through the re-reading of already published sources and above all the analysis of unpublished documents, tries to highlight, however, the real weight exercised by the island’s high aristocracy regarding the rooting of the reform movement in the island. The research is specifically focused on the observing community of Adrano: it thus reveals the predilection of the Moncadas and of the more affluent families of the Etna town towards the minor friars, which was expressed not only through the foundation of the convent of Santa Maria di Gesù, but also and above all through the donation of substantial income.
2024
Il contributo intende riflettere sul ruolo avuto dall’alta aristocrazia siciliana e dai ceti dirigenti cittadini in merito alla penetrazione e al consolidamento del movimento dell’osservanza nell’isola nel corso del Quattrocento. Le indagini portate avanti su questa tematica, tra le quali figura anzitutto quella di Mariano d’Alatri, hanno riservato un ruolo di primo piano esclusivamente a frate Matteo di Agrigento e successivamente alle gerarchie dell’Ordine francescano. Il presente studio, attraverso la rilettura di fonti già edite e l’analisi di documenti inediti, cerca di mettere in luce, invece, il reale peso avuto dall’alta aristocrazia isolana in merito al radicamento del movimento riformatore nell’isola. La ricerca è incentrata specificatamente sulla comunità osservante di Adrano: essa rivela, così, la predilezione dei Moncada e dei casati più abbienti della cittadina etnea verso i frati minori, la quale si esplicò non solo tramite la fondazione del convento di Santa Maria di Gesù, ma anche e soprattutto mediante la donazione di cospicue rendite.
Sicilia; XV secolo; Aristocrazia siciliana; Osservanza Francescana
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Observant settlement in fifteenth-century. Among interweaving of powers and fruitful partnerships / Mursia, Antonio. - In: ITINERARIUM. - ISSN 1127-3216. - 86-87:1-2(2024), pp. 243-252.
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