Eigenkirche ed Eigenkloster nella Sicilia normanna? Nuovi spunti di riflessione sul tema dai documenti di Adelicia Avenel Maccabeo

The essay, which starts from historiographical concepts matured in the German environment and subsequently treated also in Italy, relating to the foundation of private churches and monasteries by aristocracy, intends to propose new points for thought through the analysis of the documents of Adelicia Avenel Maccabeo. The analysis of the 12th century papers of the Sicilian domina, relating to the foundation of the monastery of Adernò (Adrano) and then also to some churches located in the Madonite area, seems to attest to the existence of Eigenchirke and Eigenkloster also on the island. Thus, in addition to clarifying the reasons underlying the establishment of private churches and monasteries by an exponent of the Norman aristocratic élite, the essay also aims to reconstruct the events of the female Benedictine monastic community, that of saint Lucia of Adernò, established in 1158 on the southern side of Etna.

Il saggio, che prende le mosse da concetti storiografici maturati in ambiente tedesco e trattati in seguito anche in Italia, relativi alla fondazione di chiese e monasteri privati da parte dell’aristocrazia, intende proporre nuovi spunti di riflessioni attraverso l’analisi dei documenti di Adelicia Avenel Maccabeo. L’analisi delle chartae del XII secolo della domina siciliana, relative alla fondazione del monastero di Adernò (Adrano) e poi pure ad alcune chiese ubicate nell’area madonita, sembrano attestare l’esistenza di Eigenkirche ed Eigenkloster anche nell’isola. Il saggio, così, oltre a chiarire le motivazioni sottese all’istituzione di chiese e monasteri privati da parte di un esponente della élite aristocratica normanna, si prefigge di ricostruire, altresì, le vicende di una comunità monastica benedettina femminile, quella di santa Lucia di Adernò, insediata nel 1158 sul versante meridionale dell’Etna.