L’articolo propone una riflessione preliminare sui legami tra il "Giornale di guerra e di prigionia" di Carlo Emilio Gadda e l’ampio corpus testuale di cui esso fa parte: le scritture autobiografiche della Grande Guerra. Pur riconoscendo l’originalità e la qualità letteraria del volume, che già mostra le straordinarie doti espressive, linguistiche e narrative dell’autore, il testo non può essere fino in fondo compreso senza un raccordo più specifico con le circostanze storiche in cui fu concepito ed elaborato e con il vasto insieme di scritture testimoniali nate dalla medesima esperienza bellica. Il Giornale risente infatti di un clima comune e fa propri una serie di topoi ricorrenti in tutta la memorialistica dell’epoca, sebbene li adatti e li trasformi nel quadro di un’opera dal valore documentario e letterario indiscusso.
Il «Giornale» di Gadda e le scritture della Grande Guerra / Nisini, Giorgio. - In: GRISELDAONLINE. - ISSN 1721-4777. - (2024), pp. 97-105.
Il «Giornale» di Gadda e le scritture della Grande Guerra
Giorgio Nisini
2024
Abstract
L’articolo propone una riflessione preliminare sui legami tra il "Giornale di guerra e di prigionia" di Carlo Emilio Gadda e l’ampio corpus testuale di cui esso fa parte: le scritture autobiografiche della Grande Guerra. Pur riconoscendo l’originalità e la qualità letteraria del volume, che già mostra le straordinarie doti espressive, linguistiche e narrative dell’autore, il testo non può essere fino in fondo compreso senza un raccordo più specifico con le circostanze storiche in cui fu concepito ed elaborato e con il vasto insieme di scritture testimoniali nate dalla medesima esperienza bellica. Il Giornale risente infatti di un clima comune e fa propri una serie di topoi ricorrenti in tutta la memorialistica dell’epoca, sebbene li adatti e li trasformi nel quadro di un’opera dal valore documentario e letterario indiscusso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.