Se l’inserimento lavorativo diventa la priorità dell’istituzione scolastica e solo attraverso il lavoro il cittadino è destinato ad acquisire i propri diritti, saranno gradualmente sempre di più le leggi dell’economia, improntate alla competizione, alla produzione e allo scarto a definire anche le regole di comportamento, le infrazioni e le conseguenti derive. Dalle interviste e dai regolamenti disciplinari redatti e approvati dai collegi docenti di svariati istituti tecnico professionali che ho analizzato sino a ora sembrano emergere conferme a queste tesi.Un ragazzo di una classe terza del professionale, bocciato e sospeso più volte, dichiarava che la sua scuola voleva solo insegnargli ad essere «un operaio di merda» e tale testimonianza merita di essere presa in serissima considerazione perché è la bruciante riflessione di chi percepisce la connessione tra la disciplina della fabbrica e la sottomissione richiesta allo studente, e la rifiuta. Ricostruendo il percorso compiuto dalla normativa scolastica italiana in materia di disciplina negli ultimi anni, nonché le prassi messe in campo nei vari istituti che ne riflettono le indicazioni, emerge in modo inequivocabile che le scuole stanno adottando modelli disciplinari che ripropongono le caratteristiche salienti dell’approccio americano di zero tolerance; negli istituti professionali e tecnici con particolare evidenza. Non esistono tuttavia studi italiani che vadano a investigare le conseguenze di queste politiche nel nostro contesto. L'articolo si propone di innescare un dibattito su questo argomento, ripartendo dagli studi americani di settore che se ne sono occupati, nonché dalle sperimentazioni poste in essere in altri contesti ove la raccolta dati e l’automonitoraggio hanno motivato un cambio di rotta.

DI COSA SI PARLA QUANDO PARLIAMO DI DISCIPLINA A SCUOLA Un’indagine sul costrutto americano di zero tolerance policy negli istituti professionali italiani / Donattini, Caterina. - In: COOPERAZIONE EDUCATIVA. - ISSN 0010-8502. - 3/2024(2024), pp. 78-83.

DI COSA SI PARLA QUANDO PARLIAMO DI DISCIPLINA A SCUOLA Un’indagine sul costrutto americano di zero tolerance policy negli istituti professionali italiani

caterina donattini
2024

Abstract

Se l’inserimento lavorativo diventa la priorità dell’istituzione scolastica e solo attraverso il lavoro il cittadino è destinato ad acquisire i propri diritti, saranno gradualmente sempre di più le leggi dell’economia, improntate alla competizione, alla produzione e allo scarto a definire anche le regole di comportamento, le infrazioni e le conseguenti derive. Dalle interviste e dai regolamenti disciplinari redatti e approvati dai collegi docenti di svariati istituti tecnico professionali che ho analizzato sino a ora sembrano emergere conferme a queste tesi.Un ragazzo di una classe terza del professionale, bocciato e sospeso più volte, dichiarava che la sua scuola voleva solo insegnargli ad essere «un operaio di merda» e tale testimonianza merita di essere presa in serissima considerazione perché è la bruciante riflessione di chi percepisce la connessione tra la disciplina della fabbrica e la sottomissione richiesta allo studente, e la rifiuta. Ricostruendo il percorso compiuto dalla normativa scolastica italiana in materia di disciplina negli ultimi anni, nonché le prassi messe in campo nei vari istituti che ne riflettono le indicazioni, emerge in modo inequivocabile che le scuole stanno adottando modelli disciplinari che ripropongono le caratteristiche salienti dell’approccio americano di zero tolerance; negli istituti professionali e tecnici con particolare evidenza. Non esistono tuttavia studi italiani che vadano a investigare le conseguenze di queste politiche nel nostro contesto. L'articolo si propone di innescare un dibattito su questo argomento, ripartendo dagli studi americani di settore che se ne sono occupati, nonché dalle sperimentazioni poste in essere in altri contesti ove la raccolta dati e l’automonitoraggio hanno motivato un cambio di rotta.
2024
School exclusions, school suspensions, school expulsions, school discipline, special needs, hidden cv, zero tolerance, reform in education.
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
DI COSA SI PARLA QUANDO PARLIAMO DI DISCIPLINA A SCUOLA Un’indagine sul costrutto americano di zero tolerance policy negli istituti professionali italiani / Donattini, Caterina. - In: COOPERAZIONE EDUCATIVA. - ISSN 0010-8502. - 3/2024(2024), pp. 78-83.
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