La previsione accurata degli effetti indotti dalle attività di costruzione in sotterraneo sugli edifici è di primaria importanza, soprattutto nel contesto dell’estensione delle attuali linee di trasporto verso zone di più recente urbanizzazione, tipicamente caratterizzate da edifici multipiano in calcestruzzo armato. Sebbene lo studio della risposta degli edifici a telaio sia già stato approfondito attraverso simulazioni numeriche e prove sperimentali in centrifuga geotecnica, ad oggi resta la necessità di indagare con maggiore attenzione il ruolo giocato dai muri di tamponamento. Il presente contributo illustra i risultati di due prove realizzate presso l’Università di Nottingham per lo studio dell’interazione terreno-struttura-galleria utilizzando una modellazione di tipo ibrido che prevede lo svolgimento in maniera accoppiata e simultanea della prova in centrifuga e dell’analisi numerica. Infatti, la modellazione centrifuga-numerica ibrida permette di condividere in tempo reale dati in termini di forze e spostamenti tra il modello numerico, che comprende l’edificio, e il modello fisico in centrifuga, che racchiude il terreno, le fondazioni e la galleria. In maniera innovativa le prove ibride sono in grado di combinare i vantaggi di entrambi gli approcci di analisi, permettendo una modellazione realistica degli edifici a telaio dotati di muri di tamponamento in muratura e poggianti su fondazioni superficiali.
Studio della risposta di edifici a telaio soggetti a scavo di gallerie: evidenze da prove in centrifuga di tipo ibrido / Spaggiari, Chiara; Tang, Chuanjin; Marshall, Alec M.; Boldini, Daniela. - (2024). (Intervento presentato al convegno Incontro Annuale dei Ricercatori di Geotecnica (IARG 2024) tenutosi a Gaeta, Italia).
Studio della risposta di edifici a telaio soggetti a scavo di gallerie: evidenze da prove in centrifuga di tipo ibrido
Chiara Spaggiari;Daniela Boldini
2024
Abstract
La previsione accurata degli effetti indotti dalle attività di costruzione in sotterraneo sugli edifici è di primaria importanza, soprattutto nel contesto dell’estensione delle attuali linee di trasporto verso zone di più recente urbanizzazione, tipicamente caratterizzate da edifici multipiano in calcestruzzo armato. Sebbene lo studio della risposta degli edifici a telaio sia già stato approfondito attraverso simulazioni numeriche e prove sperimentali in centrifuga geotecnica, ad oggi resta la necessità di indagare con maggiore attenzione il ruolo giocato dai muri di tamponamento. Il presente contributo illustra i risultati di due prove realizzate presso l’Università di Nottingham per lo studio dell’interazione terreno-struttura-galleria utilizzando una modellazione di tipo ibrido che prevede lo svolgimento in maniera accoppiata e simultanea della prova in centrifuga e dell’analisi numerica. Infatti, la modellazione centrifuga-numerica ibrida permette di condividere in tempo reale dati in termini di forze e spostamenti tra il modello numerico, che comprende l’edificio, e il modello fisico in centrifuga, che racchiude il terreno, le fondazioni e la galleria. In maniera innovativa le prove ibride sono in grado di combinare i vantaggi di entrambi gli approcci di analisi, permettendo una modellazione realistica degli edifici a telaio dotati di muri di tamponamento in muratura e poggianti su fondazioni superficiali.File | Dimensione | Formato | |
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