A partire dalla ricognizione dell’evoluzione interpretativa del concetto di salute, il contributo prende in esame la connessione tra la tutela della dimensione affettiva dei detenuti e la garanzia del diritto alla salute. L’autrice si concentra sull’incidenza che la privazione della possibilità di continuare a coltivare i propri legami affettivi in condizioni di intimità determina sullo stato di equilibrio psico-fisico della persona reclusa e sulle condizioni di salute della comunità carceraria. L’analisi è condotta anche alla luce della recente sentenza della Corte costituzionale n. 10 del 2024, al fine di inquadrare l’attuale portata del c.d. diritto all’affettività intramuraria.
"Affettività" intramuraria e tutela della salute dei detenuti / Blumetti, Lidia. - In: COSTITUZIONALISMO.IT. - ISSN 2036-6744. - (2024), pp. 38-70.
"Affettività" intramuraria e tutela della salute dei detenuti
Lidia Blumetti
2024
Abstract
A partire dalla ricognizione dell’evoluzione interpretativa del concetto di salute, il contributo prende in esame la connessione tra la tutela della dimensione affettiva dei detenuti e la garanzia del diritto alla salute. L’autrice si concentra sull’incidenza che la privazione della possibilità di continuare a coltivare i propri legami affettivi in condizioni di intimità determina sullo stato di equilibrio psico-fisico della persona reclusa e sulle condizioni di salute della comunità carceraria. L’analisi è condotta anche alla luce della recente sentenza della Corte costituzionale n. 10 del 2024, al fine di inquadrare l’attuale portata del c.d. diritto all’affettività intramuraria.File | Dimensione | Formato | |
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