Obiettivo del paper: Il paper intende enfatizzare il ruolo strategico del controllo finanziario, quale asset specifico del più ampio ed organico controllo di gestione, in ragione della necessità di verificare costantemente le condizioni di sopravvivenza delle aziende in ambienti sempre più complessi. I processi decisionali delle imprese sono sempre più connessi alla capacità di produrre “conoscenza” pertinente, con un adeguato livello di tempestività e di tempismo. In virtù di ciò, il paper intende rappresentare il ruolo del controllo finanziario delle imprese nel più ampio sistema di performance measurement, e, in particolare modo, la connessione tra l’efficacia del controllo finanziario - in termini di produzione di conoscenza finalizzata ai processi decisionali - e alcune sue peculiarità progettuali ed esecutive, in particolare relative a: Caratteristiche del settore in opera l’impresa; Caratteristiche dei processi operativi specifici dell’azienda, strettamente connesse alle specificità del contesto in cui essa opera, che si riverberano anche sul fabbisogno di investimenti e sul cash conversion cycle; Knowledge base presente in azienda e alle implicazioni per il management di tener conto delle risorse, delle capacità e delle competenze presenti nell'organizzazione, o da sviluppare; Fabbisogno di tecnologia abilitante i processi di budgeting and controlling. Pertanto, il paper intende rappresentare il ruolo del controllo finanziario nel supportare i processi decisionali d’impresa e come esso contribuisce al perseguimento della sostenibilità dell’impresa. Metodologia: La metodologia seguita per l’elaborazione del paper ha previsto, dapprima, l’analisi della letteratura sui topics oggetto del lavoro, integrata e confrontata con la conoscenza maturata e le expertise degli autori in tema di controllo finanziario. A seguire, la rappresentazione dei risultati ottenibili da un pertinente sistema di controllo delle fonti e degli impieghi finanziari, nell’ottica di conoscenza prodotta e finalizzata ai processi decisionali d’impresa - tanto di breve quanto di medio-lungo termine -, è stata supportata dalla presentazione di alcune simulazioni di applicazione delle tecniche di controllo, analisi e misurazione dell’equilibrio finanziario. Risultati: Il paper ha messo in evidenza l’importanza delle operazioni di previsione e di controllo in ambito finanziario, e l’opportunità di collocare tali operazioni all’interno di un più ampio sistema organico di controllo di gestione, efficace per un adeguato supporto al management nella gestione e corretta allocazione delle risorse finanziarie e, quindi, nei processi decisionali d’impresa. Difatti, mediante il costante monitoraggio delle grandezze finanziarie e delle risorse disponibili, il management ha l’opportunità di assumere decisioni e intraprendere azioni correttive in modo informato, con lo scopo di mantenere la sostenibilità finanziaria dell’operatività e l’attività di investimento e di crescita. Limiti della ricerca: I risultati perseguiti e rappresentati con il paper dovranno essere supportati in futuro da un ampliamento dell’analisi di case studies di implementazione del controllo finanziario, al fine di dimostrare l’esistenza di una correlazione con un maggior grado di efficacia delle decisioni manageriali intraprese in base alla conoscenza prodotta sulle grandezze e sui flussi finanziari da un monitoraggio finanziario collocato sistemicamente all’interno di un più ampio ed organico controllo di gestione. Implicazioni pratiche: I risultati rappresentati con il paper, ancorché parziali, prefigurano un impatto sui processi decisionali d’impresa e, ancor prima, sull’organizzazione e sull’implementazione del controllo finanziario e di misurazione della capacità delle imprese di coprire adeguatamente il fabbisogno di risorse necessario all’attività operativa. La diversa prospettiva proposta prevede la progettazione e l’implementazione di un assetto organizzativo in grado di amalgamare il budgeting e il controllo finanziario all’interno del più ampio sistema di controllo delle performance delle imprese, l’esplicitazione dei processi operativi - in ottica process management -, per l’integrazione della gestione finanziaria con le decisioni di investimento e con le cc.dd. operations, nonché lo sviluppo di una dote di conoscenza - in ottica knowledge management - e di tecnologia abilitanti il processo di monitoraggio della sostenibilità finanziaria dell’impresa. Originalità: Il tentativo del paper è quello di presentare il tema del controllo finanziario delle imprese in una prospettiva differente e, nello specifico, di dimostrare la maggior efficacia di tale prospettiva rispetto all’efficacia delle decisioni manageriali connesse. Gli autori non hanno inteso esclusivamente illustrare le tecniche e gli strumenti del controllo finanziario, utilizzabili per tenere sotto controllo la sostenibilità finanziaria, ma proporre l’ipotesi di una maggiore efficacia della diversa prospettiva entro la quale organizzare e implementare il controllo delle grandezze e dei flussi finanziari, anche alla luce delle recenti indicazioni connesse al nuovo codice della crisi e dell’insolvenza delle imprese.

Il controllo finanziario nelle imprese. Finalità, tecniche e strumenti / Bosco, Gerardo; Tedesco, Ugo. - In: RIVISTA DI STUDI MANAGERIALI. - ISSN 2784-8531. - (2023).

Il controllo finanziario nelle imprese. Finalità, tecniche e strumenti

Gerardo Bosco
Primo
Methodology
;
2023

Abstract

Obiettivo del paper: Il paper intende enfatizzare il ruolo strategico del controllo finanziario, quale asset specifico del più ampio ed organico controllo di gestione, in ragione della necessità di verificare costantemente le condizioni di sopravvivenza delle aziende in ambienti sempre più complessi. I processi decisionali delle imprese sono sempre più connessi alla capacità di produrre “conoscenza” pertinente, con un adeguato livello di tempestività e di tempismo. In virtù di ciò, il paper intende rappresentare il ruolo del controllo finanziario delle imprese nel più ampio sistema di performance measurement, e, in particolare modo, la connessione tra l’efficacia del controllo finanziario - in termini di produzione di conoscenza finalizzata ai processi decisionali - e alcune sue peculiarità progettuali ed esecutive, in particolare relative a: Caratteristiche del settore in opera l’impresa; Caratteristiche dei processi operativi specifici dell’azienda, strettamente connesse alle specificità del contesto in cui essa opera, che si riverberano anche sul fabbisogno di investimenti e sul cash conversion cycle; Knowledge base presente in azienda e alle implicazioni per il management di tener conto delle risorse, delle capacità e delle competenze presenti nell'organizzazione, o da sviluppare; Fabbisogno di tecnologia abilitante i processi di budgeting and controlling. Pertanto, il paper intende rappresentare il ruolo del controllo finanziario nel supportare i processi decisionali d’impresa e come esso contribuisce al perseguimento della sostenibilità dell’impresa. Metodologia: La metodologia seguita per l’elaborazione del paper ha previsto, dapprima, l’analisi della letteratura sui topics oggetto del lavoro, integrata e confrontata con la conoscenza maturata e le expertise degli autori in tema di controllo finanziario. A seguire, la rappresentazione dei risultati ottenibili da un pertinente sistema di controllo delle fonti e degli impieghi finanziari, nell’ottica di conoscenza prodotta e finalizzata ai processi decisionali d’impresa - tanto di breve quanto di medio-lungo termine -, è stata supportata dalla presentazione di alcune simulazioni di applicazione delle tecniche di controllo, analisi e misurazione dell’equilibrio finanziario. Risultati: Il paper ha messo in evidenza l’importanza delle operazioni di previsione e di controllo in ambito finanziario, e l’opportunità di collocare tali operazioni all’interno di un più ampio sistema organico di controllo di gestione, efficace per un adeguato supporto al management nella gestione e corretta allocazione delle risorse finanziarie e, quindi, nei processi decisionali d’impresa. Difatti, mediante il costante monitoraggio delle grandezze finanziarie e delle risorse disponibili, il management ha l’opportunità di assumere decisioni e intraprendere azioni correttive in modo informato, con lo scopo di mantenere la sostenibilità finanziaria dell’operatività e l’attività di investimento e di crescita. Limiti della ricerca: I risultati perseguiti e rappresentati con il paper dovranno essere supportati in futuro da un ampliamento dell’analisi di case studies di implementazione del controllo finanziario, al fine di dimostrare l’esistenza di una correlazione con un maggior grado di efficacia delle decisioni manageriali intraprese in base alla conoscenza prodotta sulle grandezze e sui flussi finanziari da un monitoraggio finanziario collocato sistemicamente all’interno di un più ampio ed organico controllo di gestione. Implicazioni pratiche: I risultati rappresentati con il paper, ancorché parziali, prefigurano un impatto sui processi decisionali d’impresa e, ancor prima, sull’organizzazione e sull’implementazione del controllo finanziario e di misurazione della capacità delle imprese di coprire adeguatamente il fabbisogno di risorse necessario all’attività operativa. La diversa prospettiva proposta prevede la progettazione e l’implementazione di un assetto organizzativo in grado di amalgamare il budgeting e il controllo finanziario all’interno del più ampio sistema di controllo delle performance delle imprese, l’esplicitazione dei processi operativi - in ottica process management -, per l’integrazione della gestione finanziaria con le decisioni di investimento e con le cc.dd. operations, nonché lo sviluppo di una dote di conoscenza - in ottica knowledge management - e di tecnologia abilitanti il processo di monitoraggio della sostenibilità finanziaria dell’impresa. Originalità: Il tentativo del paper è quello di presentare il tema del controllo finanziario delle imprese in una prospettiva differente e, nello specifico, di dimostrare la maggior efficacia di tale prospettiva rispetto all’efficacia delle decisioni manageriali connesse. Gli autori non hanno inteso esclusivamente illustrare le tecniche e gli strumenti del controllo finanziario, utilizzabili per tenere sotto controllo la sostenibilità finanziaria, ma proporre l’ipotesi di una maggiore efficacia della diversa prospettiva entro la quale organizzare e implementare il controllo delle grandezze e dei flussi finanziari, anche alla luce delle recenti indicazioni connesse al nuovo codice della crisi e dell’insolvenza delle imprese.
2023
controllo finanziario, cash flow, DSO, DSO, cash conversion cycle, equilibrio finanziario, sostenibilità finanziaria, posizione finanziaria netta, discounted cash flow
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il controllo finanziario nelle imprese. Finalità, tecniche e strumenti / Bosco, Gerardo; Tedesco, Ugo. - In: RIVISTA DI STUDI MANAGERIALI. - ISSN 2784-8531. - (2023).
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