L’anima degli altri (1935) di Alba de Céspedes costituisce un’esperienza letteraria fondamentale nella produzione dell’autrice. Poco indagata dalla critica, la raccolta di racconti si configura come un laboratorio letterario in cui appaiono già evidenti i nuclei tematici della produzione successiva della scrittrice. Scopo del presente contributo sarà di indagare le modalità attraverso cui in particolare il tema del doppio è impiegato in alcuni racconti per mezzo di duplicazioni letterarie, pittoriche e fotografiche. Attraverso uno studio che ponga in relazione tali categorie con alcuni temi tipici del fantastico ottocentesco come il magnetismo degli oggetti, la non-inerzia dell’inerte, la follia, si osserverà come l’identità e i ruoli sociali di ciascun personaggio siano moltiplicati e distrutti, sostituiti in ogni testo dalla propria replica artistica, capace di assumere valore attivo e divenire più vera del vero.
Una spirale pazza: Doppi, fotografie e ritratti in L’anima degli altri di Alba de Céspedes / DI MUCCIO, Giacomo. - In: ENTHYMEMA. - ISSN 2037-2426. - 35:(2024), pp. 54-70.
Una spirale pazza: Doppi, fotografie e ritratti in L’anima degli altri di Alba de Céspedes.
Giacomo Di Muccio
2024
Abstract
L’anima degli altri (1935) di Alba de Céspedes costituisce un’esperienza letteraria fondamentale nella produzione dell’autrice. Poco indagata dalla critica, la raccolta di racconti si configura come un laboratorio letterario in cui appaiono già evidenti i nuclei tematici della produzione successiva della scrittrice. Scopo del presente contributo sarà di indagare le modalità attraverso cui in particolare il tema del doppio è impiegato in alcuni racconti per mezzo di duplicazioni letterarie, pittoriche e fotografiche. Attraverso uno studio che ponga in relazione tali categorie con alcuni temi tipici del fantastico ottocentesco come il magnetismo degli oggetti, la non-inerzia dell’inerte, la follia, si osserverà come l’identità e i ruoli sociali di ciascun personaggio siano moltiplicati e distrutti, sostituiti in ogni testo dalla propria replica artistica, capace di assumere valore attivo e divenire più vera del vero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


