The essay reconstructs and analyses the critical and propulsive role played by Luciano Anceschi in relation to new poetry between the 1950s and 1960s, when he fostered the publication of debut works by Alfredo Giuliani, Giuseppe Guglielmi and Edoardo Sanguineti in the "Object and Symbol" series. Aiming at the construction of a «discourse extensively built of citations» («discorso tutto contesto di citazioni»), according to Anceschi's critical method (cf. «Che cosa è la poesia»), the contribution traces the correspondence between Sanguineti and Anceschi just before of the publication of «Laborintus» and then closes on the intellectual and affective gratitude shown by Nanni Balestrini to the philosopher and critic who was his mentor.

Il saggio ricostruisce, analizza e commenta il ruolo critico e propulsivo svolto da Luciano Anceschi nei confronti della nuova poesia tra gli anni Cinquanta e Sessanta, quando egli ha favorito la pubblicazione di opere d’esordio di Alfredo Giuliani, Giuseppe Guglielmi, Edoardo Sanguineti nella collana «Oggetto e simbolo». Mirando alla costruzione di un «discorso tutto contesto di citazioni», in armonia con il critico anceschiano (cfr. «Che cosa è la poesia»), il contributo percorre la corrispondenza tra Sanguineti e Anceschi all’alba della pubblicazione di «Laborintus» per poi chiudersi sulla riconoscenza intellettuale e affettiva dimostrata da Nanni Balestrini al filosofo e critico suo maestro.

Anceschi «ostetrico poetico» / Bello, Cecilia. - In: IL VERRI. - ISSN 0506-7715. - a. LXIX, n. 84, febbraio 2024:n. 84(2024), pp. 71-85.

Anceschi «ostetrico poetico»

Cecilia Bello
2024

Abstract

The essay reconstructs and analyses the critical and propulsive role played by Luciano Anceschi in relation to new poetry between the 1950s and 1960s, when he fostered the publication of debut works by Alfredo Giuliani, Giuseppe Guglielmi and Edoardo Sanguineti in the "Object and Symbol" series. Aiming at the construction of a «discourse extensively built of citations» («discorso tutto contesto di citazioni»), according to Anceschi's critical method (cf. «Che cosa è la poesia»), the contribution traces the correspondence between Sanguineti and Anceschi just before of the publication of «Laborintus» and then closes on the intellectual and affective gratitude shown by Nanni Balestrini to the philosopher and critic who was his mentor.
2024
Il saggio ricostruisce, analizza e commenta il ruolo critico e propulsivo svolto da Luciano Anceschi nei confronti della nuova poesia tra gli anni Cinquanta e Sessanta, quando egli ha favorito la pubblicazione di opere d’esordio di Alfredo Giuliani, Giuseppe Guglielmi, Edoardo Sanguineti nella collana «Oggetto e simbolo». Mirando alla costruzione di un «discorso tutto contesto di citazioni», in armonia con il critico anceschiano (cfr. «Che cosa è la poesia»), il contributo percorre la corrispondenza tra Sanguineti e Anceschi all’alba della pubblicazione di «Laborintus» per poi chiudersi sulla riconoscenza intellettuale e affettiva dimostrata da Nanni Balestrini al filosofo e critico suo maestro.
Luciano Anceschi; il verri; Edoardo Sanguineti; Nanni Balestrini
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Anceschi «ostetrico poetico» / Bello, Cecilia. - In: IL VERRI. - ISSN 0506-7715. - a. LXIX, n. 84, febbraio 2024:n. 84(2024), pp. 71-85.
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