Come una meteora, nel giro di sette anni Ponzio passò dall’essere al vertice di una delle più importanti societas monastiche, dall’essere considerato un possibile candidato al soglio di Pietro, dall’essere uno dei plenipotenziari papali alle conversazioni di Strasburgo e Mouzon nel 1119 e destinatario di uno dei più ampli privilegi garantiti dai pontefici a Cluny nel febbraio 1120, dalla fama di santità che sembra acquisì in Terrasanta, al morire scomunicato ed in carcere per il “morbo romano”. In questo settennio vari attori intrecciarono la loro storia con quella di Ponzio, giocando un ruolo (o più ruoli) negli eventi che portarono alla sua caduta. Questo contributo si propone di ripercorrere, seppur rapidamente, le traiettorie di alcuni di essi
La caduta di Ponzio, dramatis personae / Veneziani, Enrico. - (2019), pp. 45-61. (Intervento presentato al convegno Un abate, un monastero, un Crocifisso. Ponzio di Melgueil da Cluny a Campus Sion tenutosi a Campese di Bassano del Grappa).
La caduta di Ponzio, dramatis personae
Enrico Veneziani
2019
Abstract
Come una meteora, nel giro di sette anni Ponzio passò dall’essere al vertice di una delle più importanti societas monastiche, dall’essere considerato un possibile candidato al soglio di Pietro, dall’essere uno dei plenipotenziari papali alle conversazioni di Strasburgo e Mouzon nel 1119 e destinatario di uno dei più ampli privilegi garantiti dai pontefici a Cluny nel febbraio 1120, dalla fama di santità che sembra acquisì in Terrasanta, al morire scomunicato ed in carcere per il “morbo romano”. In questo settennio vari attori intrecciarono la loro storia con quella di Ponzio, giocando un ruolo (o più ruoli) negli eventi che portarono alla sua caduta. Questo contributo si propone di ripercorrere, seppur rapidamente, le traiettorie di alcuni di essiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.