A cent'anni dalla prolusione del 17 gennaio 1924 tenuta da Raffaele Pettazzoni in Sapienza per la prima cattedra italiana di Storia delle religioni, l'articolo riflette sulle relazioni tra la storia delle religioni e la filologia. Partendo dalle opere di Raffaele Pettazzoni, come per esempio la monumentale "Confessione dei Peccati", l'articolo riflette sulle vecchie e nuove modalità di approccio allo studio comparato delle religioni, tenendo conto dell'equilibrio necessario tra esegesi e acribia filologica.
A ogni scopo la sua filologia. Riflessioni sul duplice uso della filologia in Pettazzoni a cent’anni di distanza / Ceravolo, Marinella. - In: STUDI E MATERIALI DI STORIA DELLE RELIGIONI. - ISSN 2611-8742. - 90:1(2024), pp. 437-443.
A ogni scopo la sua filologia. Riflessioni sul duplice uso della filologia in Pettazzoni a cent’anni di distanza
marinella ceravolo
2024
Abstract
A cent'anni dalla prolusione del 17 gennaio 1924 tenuta da Raffaele Pettazzoni in Sapienza per la prima cattedra italiana di Storia delle religioni, l'articolo riflette sulle relazioni tra la storia delle religioni e la filologia. Partendo dalle opere di Raffaele Pettazzoni, come per esempio la monumentale "Confessione dei Peccati", l'articolo riflette sulle vecchie e nuove modalità di approccio allo studio comparato delle religioni, tenendo conto dell'equilibrio necessario tra esegesi e acribia filologica.File | Dimensione | Formato | |
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