L’Italia lontana. Una politica per le aree interne

Entrare nelle dinamiche della strategia che da vent’anni ha guidato lo sviluppo delle aree interne del nostro Paese è al tempo stesso semplice ed estremamente complesso. Semplice perché mirata a concretizzare, a cristallizzare alcuni obiettivi comuni a tutte le aree del Paese attraverso pratiche partecipative, a partire dall’approccio di tipo place-based da cui è animata fino alle pratiche di co-programmazione territoriali cui ha fatto ricorso. Complesso perché necessita di una metodologia rigorosa adatta ad un intervento di questo tipo su scala nazionale ed una governance multilivello di non facile gestione. Il libro ripercorre la storia, le intenzioni e i risultati della Strategia nazionale per le aree interne (Snai), nata su impulso di Fabrizio Barca quando, nel 2013, era Ministro per la Coesione territoriale. La Snai ha coinvolto nel tempo più di mille comuni e circa due milioni di abitanti. Gli autori dei diversi contributi sono anche i protagonisti di tale progettazione e sanno quindi trasmettere, tra richiami teorici ed esperienze vissute, tuti gli elementi che compongono il quadro multiforme e poliedrico dell’Italia dei borghi e dei piccoli comuni. Un’Italia abbandonata e lontana, appunto, ma che rappresenta ancora il 17% del territorio nazionale e che nasconde dei tesori, materiali e immateriali che devono solo essere scoperti o, spesso, ri-scoperti.