Il presente saggio si prefigge di analizzare i burrascosi rapporti intercorsi tra il vescovo di Melfi Deodato Scaglia, nipote del più famoso cardinale inquisitore Desiderio, e i poteri locali nella diocesi di Melfi. Gli scontri di giurisdizione che arrivano a coinvolgere anche i ministri del Regno a Napoli sono la misura di una conflittualità diffusa e capillare tra autorità laiche ed autorità ecclesiastiche.
Tra indirizzi tridentini e sistemi di governo locale: il ruolo del vescovo Deodato Scaglia nella diocesi di Melfi / Romano, FRANCESCA VERA. - (2024), pp. 193-213. (Intervento presentato al convegno NEL MEZZOGIORNO D’ITALIA IN ETÀ SPAGNOLA tenutosi a Reggio Calabria).
Tra indirizzi tridentini e sistemi di governo locale: il ruolo del vescovo Deodato Scaglia nella diocesi di Melfi
Francesca Vera Romano
2024
Abstract
Il presente saggio si prefigge di analizzare i burrascosi rapporti intercorsi tra il vescovo di Melfi Deodato Scaglia, nipote del più famoso cardinale inquisitore Desiderio, e i poteri locali nella diocesi di Melfi. Gli scontri di giurisdizione che arrivano a coinvolgere anche i ministri del Regno a Napoli sono la misura di una conflittualità diffusa e capillare tra autorità laiche ed autorità ecclesiastiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.