Il contributo affronta il tema della formazione delle figure professionali che lavorano nei contesti educativi da zero a sei anni, a partire dalle reali esigenze di chi già opera nei Servizi. In Italia dopo 40 anni dall’ultima legge in materia l’istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni avviene nel 2017 con il Decreto-legge numero 65, che attua le indicazioni della Legge 107 del 2015. Di fatto il sistema integrato 0-6 dà una linea di continuità anche pedagogica a servizi che, in Italia, hanno una diversa gestione. I contesti esperienziali costruiti e progettati nei servizi educativi zero sei sono pensati per garantire processi di apprendimento individuali e nel gruppo e favoriscono lo sviluppo sia cognitivo sia affettivo e relazionale. Frequentare servizi per l’infanzia di qualità, in continuità con tale riflessione, ha effetti molto importanti per lo sviluppo cognitivo e socioaffettivo delle bambine e dei bambini, in particolare se provenienti da situazioni a rischio di povertà educativa, economica o sociale. Alla luce di tale riforma di grande portata sociale e culturale è fondamentale il contributo della ricerca educativa nella duplice accezione dell’indagine e delle prospettive di intervento in chiave partecipativa. In questa sede sono presentati i dati raccolti attraverso una prima fase di interviste in profondità a educatrici, insegnanti e coordinatrici educative in servizio da almeno 5 anni, allo scopo di riflettere sul tema della consapevolezza degli aspetti chiave della riforma e sulla costruzione delle competenze professionali nello zero sei.
La ricerca e la formazione delle competenze professionali in area educativa / Sposetti, Patrizia; Rionero, MARIA GRAZIA; Szpunar, Giordana. - (2024), pp. 713-723. (Intervento presentato al convegno A cosa serve la ricerca educativa? Il dato e il suo valore sociale tenutosi a Milano).
La ricerca e la formazione delle competenze professionali in area educativa
Patrizia Sposetti
;Maria Grazia Rionero;Giordana Szpunar
2024
Abstract
Il contributo affronta il tema della formazione delle figure professionali che lavorano nei contesti educativi da zero a sei anni, a partire dalle reali esigenze di chi già opera nei Servizi. In Italia dopo 40 anni dall’ultima legge in materia l’istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni avviene nel 2017 con il Decreto-legge numero 65, che attua le indicazioni della Legge 107 del 2015. Di fatto il sistema integrato 0-6 dà una linea di continuità anche pedagogica a servizi che, in Italia, hanno una diversa gestione. I contesti esperienziali costruiti e progettati nei servizi educativi zero sei sono pensati per garantire processi di apprendimento individuali e nel gruppo e favoriscono lo sviluppo sia cognitivo sia affettivo e relazionale. Frequentare servizi per l’infanzia di qualità, in continuità con tale riflessione, ha effetti molto importanti per lo sviluppo cognitivo e socioaffettivo delle bambine e dei bambini, in particolare se provenienti da situazioni a rischio di povertà educativa, economica o sociale. Alla luce di tale riforma di grande portata sociale e culturale è fondamentale il contributo della ricerca educativa nella duplice accezione dell’indagine e delle prospettive di intervento in chiave partecipativa. In questa sede sono presentati i dati raccolti attraverso una prima fase di interviste in profondità a educatrici, insegnanti e coordinatrici educative in servizio da almeno 5 anni, allo scopo di riflettere sul tema della consapevolezza degli aspetti chiave della riforma e sulla costruzione delle competenze professionali nello zero sei.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.