The objective of this review was to establish whether three-dimensional (3D) and four dimensional (4D) ultrasonography adds diagnostic information to what is currently provided by two-dimensional (2D) ultrasound in the diagnosis of the most frequent fetal structural defects: congenital heart disease and central nervous system congenital anomalies. There are evidences suggesting that 3D ultrasound allows to reduce the operator dependency in the visualization of standard diagnostic planes, thus reducing the examination time require for the obstetric ultrasound examination, with minimal impact on the visualization quality of the anatomic landmarks. Furthermore, operators with minimal experience may record cardiac or brain volumes that can be successfully analyzed off-line locally or sent by internet to experts for remote review. As a consequence 3D ultrasonography promises to become the method of choice for diagnosis congenital structural defects.

L’obiettivo di questa review è di valutare se l’ecografia tridimensionale (3D) e quadridimensionale (4D) ha dei vantaggi rispetto all’ecografia bidimensionale (2D) nella diagnostica delle più frequenti malformazioni fetali: cardiopatie congenite e anomalie del sistema nervoso centrale. Ci sono evidenze di come l’ecografia 3D faciliti l’identificazione delle scansioni diagnostiche ecografiche riducendo sia la dipendenza dell’operatore che i tempi necessari per lo studio ecografico senza ridurre la qualità delle immagini. Inoltre, anche gli operatori con minima esperienza possono acquisire i volumi per poi rianalizzarli in sede o inviarli via internet a esperti per ottenere un supporto diagnostico. Su queste basi l’ecografia 3D si propone di diventare in futuro la migliore metodica per lo studio delle malformazioni fetali.

The role of three-dimensional ultrasound in the diagnosis of fetal congenital anomalies: a review / Rizzo, G; Pietrolucci, M; Aiello, E; Mammarella, S; Bosi, C; Arduini, D. - In: MINERVA GINECOLOGICA. - ISSN 0026-4784. - 63:(2011), pp. 401-410.

The role of three-dimensional ultrasound in the diagnosis of fetal congenital anomalies: a review

RIZZO G;
2011

Abstract

The objective of this review was to establish whether three-dimensional (3D) and four dimensional (4D) ultrasonography adds diagnostic information to what is currently provided by two-dimensional (2D) ultrasound in the diagnosis of the most frequent fetal structural defects: congenital heart disease and central nervous system congenital anomalies. There are evidences suggesting that 3D ultrasound allows to reduce the operator dependency in the visualization of standard diagnostic planes, thus reducing the examination time require for the obstetric ultrasound examination, with minimal impact on the visualization quality of the anatomic landmarks. Furthermore, operators with minimal experience may record cardiac or brain volumes that can be successfully analyzed off-line locally or sent by internet to experts for remote review. As a consequence 3D ultrasonography promises to become the method of choice for diagnosis congenital structural defects.
2011
L’obiettivo di questa review è di valutare se l’ecografia tridimensionale (3D) e quadridimensionale (4D) ha dei vantaggi rispetto all’ecografia bidimensionale (2D) nella diagnostica delle più frequenti malformazioni fetali: cardiopatie congenite e anomalie del sistema nervoso centrale. Ci sono evidenze di come l’ecografia 3D faciliti l’identificazione delle scansioni diagnostiche ecografiche riducendo sia la dipendenza dell’operatore che i tempi necessari per lo studio ecografico senza ridurre la qualità delle immagini. Inoltre, anche gli operatori con minima esperienza possono acquisire i volumi per poi rianalizzarli in sede o inviarli via internet a esperti per ottenere un supporto diagnostico. Su queste basi l’ecografia 3D si propone di diventare in futuro la migliore metodica per lo studio delle malformazioni fetali.
ultrasonography; congenital abnormalities; fetal heart
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
The role of three-dimensional ultrasound in the diagnosis of fetal congenital anomalies: a review / Rizzo, G; Pietrolucci, M; Aiello, E; Mammarella, S; Bosi, C; Arduini, D. - In: MINERVA GINECOLOGICA. - ISSN 0026-4784. - 63:(2011), pp. 401-410.
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