ComunicaBene: un training immaginativo online di auto-aiuto guidato per lo sviluppo dell’assertività

Sempre di più è cresciuta la necessità di introdurre programmi per promuovere il benessere psicologico all’interno del contesto universitario. Numerose evidenze hanno dimostrato che i training per la comunicazione assertiva proposti agli studenti universitari sono efficaci nel migliorare gli stili comunicativi e relazionali, nel promuovere il benessere e nel ridurre la sintomatologia ansiosa e depressiva. L’obiettivo del presente studio è quello di verificare l’efficacia di ComunicaBene, un training immaginativo online di auto aiuto guidato per il potenziamento dell’assertività. Metodi: ComunicaBene si articola lungo una serie di moduli di apprendimento: motivazione e psicoeducazione, esposizione e simulazione immaginativa, generalizzazione degli apprendimenti. Inoltre, è prevista la supervisione di un Tutor per mantenere la motivazione e superare eventuali ostacoli. Hanno partecipato 71 studenti (F = 62; M = 9) assegnati casualmente a due gruppi: a) sperimentale (n = 38), in cui era previsto lo svolgimento del programma ComunicaBene; b) lista d’attesa (n = 33). Prima e dopo l’intervento gli studenti hanno risposto ad alcuni questionari per indagare l’assertività (S-SIB), il benessere (PGWBI) e la sintomatologia (SCL-90-R). Inoltre, gli studenti del gruppo sperimentale hanno risposto ad un questionario finale di feedback. Risultati: i risultati mostrano che gli studenti che hanno svolto ComunicaBene, rispetto a quelli del gruppo di controllo, hanno riportato un significativo aumento dei comportamenti assertivi e la diminuzione del livello di disagio nel prendere iniziativa e nell’esprimere la propria opinione. Inoltre, dopo aver svolto ComunicaBene gli studenti hanno riferito un livello di soddisfazione maggiore rispetto alle loro interazioni, una minor presenza di emozioni negative e, in generale, hanno considerato l’intervento molto utile. Conclusioni: in conclusione, sebbene sia necessario ampliare e bilanciare il campione, questi risultati preliminari suggeriscono il potenziale di questo intervento nel migliorare l’assertività degli studenti universitari.