Bertolt Brecht è un uomo di penna: non solo grande drammaturgo e poeta, ma anche prolifico scrittore di lettere. L’autore americano Hoffmann Reynolds Hays, che è stato anche tra i primi a tradurre la sua opera in inglese e a favorire la circolazione di esse in ambito anglofono, parla addirittura di una “nevrosi da corrispondenza” che avrebbe afflitto Brecht, soprattutto durante i sei anni di esilio americano. I tre volumi dei Briefe editi da Suhrkamp all’interno dei Werke ormai nel lontano 1998, a cui si aggiungono altri importanti epistolari pubblicati separatamente, come quello tra il drammaturgo e l’attrice Helene Weigel raccolto e curato abilmente da Erdmut Wizisla, direttore fino al maggio 2024 del BBA di Berlino, e fondi d’archivio ancora inediti, dimostrano quanto sia stato importante per Brecht il ricorso alla scrittura epistolare come modalità di comunicazione e “corrispondenza” con autori, registi, attori, editori e in generale con i diversi rappresentanti della cultura del suo tempo.

Briefe im Exil: Bertolt Brecht als Briefschreiber und der "Fall Malfi” / Padularosa, Daniela. - In: DREIGROSCHENHEFT. - ISSN 0949-8028. - (2024), pp. 29-41.

Briefe im Exil: Bertolt Brecht als Briefschreiber und der "Fall Malfi”

Padularosa, Daniela
2024

Abstract

Bertolt Brecht è un uomo di penna: non solo grande drammaturgo e poeta, ma anche prolifico scrittore di lettere. L’autore americano Hoffmann Reynolds Hays, che è stato anche tra i primi a tradurre la sua opera in inglese e a favorire la circolazione di esse in ambito anglofono, parla addirittura di una “nevrosi da corrispondenza” che avrebbe afflitto Brecht, soprattutto durante i sei anni di esilio americano. I tre volumi dei Briefe editi da Suhrkamp all’interno dei Werke ormai nel lontano 1998, a cui si aggiungono altri importanti epistolari pubblicati separatamente, come quello tra il drammaturgo e l’attrice Helene Weigel raccolto e curato abilmente da Erdmut Wizisla, direttore fino al maggio 2024 del BBA di Berlino, e fondi d’archivio ancora inediti, dimostrano quanto sia stato importante per Brecht il ricorso alla scrittura epistolare come modalità di comunicazione e “corrispondenza” con autori, registi, attori, editori e in generale con i diversi rappresentanti della cultura del suo tempo.
2024
BERTOLT BRECHT; EXIL; USA; KORRESPONDENZ; THE DUCHESS OF MALFI
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Briefe im Exil: Bertolt Brecht als Briefschreiber und der "Fall Malfi” / Padularosa, Daniela. - In: DREIGROSCHENHEFT. - ISSN 0949-8028. - (2024), pp. 29-41.
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