La fortuna della storia d’Italia e della storia d’Europa di Benedetto Croce nell’Italia fascista

Questo saggio ricostruisce i commenti dei fascisti all’uscita della Storia d’Italia e della Storia d’Europa di Benedetto Croce, pubblicati rispettivamente nel 1928 e nel 1932. Esauriti in pochi mesi e ristampati più volte, i due volumi suscitarono la reazione corale dei fascisti, come non accadde a nessun altro saggio di storia durante il ventennio. In un’editoria completamente fascistizzata, la reazione fascista fu assai meno scontata di quanto potremmo immaginare. Studiarla consente di approfondire il funzionamento del regime totalitario alle prese con un grande intellettuale antifascista. Al contempo rende possibile ascoltare molti giudizi analoghi a quelli pronunciati dagli intellettuali democratici nel dopoguerra.