A partire dagli anni Settanta la Campania, storica regione di emigrazione, acquisisce lentamente la consapevolezza di essere divenuta terra di approdo per un crescente numero di migranti. Da questa «sorpresa» si sviluppa l’analisi del libro di Francesco Dandolo, che riesce in modo attento ad analizzare cinquant’anni di storia delle migrazioni in Campania nell’obiettivo dichiarato, ed eccellentemente raggiunto, di proporre una narrativa diversa di questo fenomeno, spesso discusso nel recinto di un ostinato “presentismo”
Francesco Dandolo, Tracce, Storia dei migranti in Campania 1970/2020, Napoli, IOD Edizioni, 2022 («Cronisti Scalzi»,18), pp. 322 / Muschera', Mattia. - In: QUADERNI DELL'ARCHIVIO STORICO. - ISSN 1722-9669. - n.s. 7, 2022, fasc.2(2024), pp. 463-470.
Francesco Dandolo, Tracce, Storia dei migranti in Campania 1970/2020, Napoli, IOD Edizioni, 2022 («Cronisti Scalzi»,18), pp. 322.
Mattia Muschera'
2024
Abstract
A partire dagli anni Settanta la Campania, storica regione di emigrazione, acquisisce lentamente la consapevolezza di essere divenuta terra di approdo per un crescente numero di migranti. Da questa «sorpresa» si sviluppa l’analisi del libro di Francesco Dandolo, che riesce in modo attento ad analizzare cinquant’anni di storia delle migrazioni in Campania nell’obiettivo dichiarato, ed eccellentemente raggiunto, di proporre una narrativa diversa di questo fenomeno, spesso discusso nel recinto di un ostinato “presentismo”I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.